"We are not a dirty team"

Non siamo una squadra sleale. Malgrado le tante, troppe, espulsioni (4 in 7 partite) che hanno caratterizzato questo inizio di stagione Simon Grayson difende i suoi ragazzi e rifiuta l'etichetta di "squadra cattiva". Abbinare l'aggettivo "dirty" allo United evoca piacevoli ricordi. Il grande Leeds di Don Revie e Billy Bremner è passato alla storia per la sua grande carica agonistica, una caratteristica che portò a Elland Road coppe e titoli nazionali.

Tuttavia il manager non è daccordo con le critiche. "Guardando come abbiamo preso i quattro cartellini rossi non si può dire che siamo una squadra che gioca sporco. Se avessi giocatori che vanno oltre il consentito si potrebbero fare delle critiche, ma non è il nostro caso".

La vittoria contro il Bristol lascia soddisfatto a metà il manager. Ottimo il risultato conquistato in 10 uomini, ottimi i primi minuti di gara, meno buona la determinazione sottoporta: "Nei primi 15 minuti siamo stati eccezionali. Potevamo essere avanti di due o tre gol e incanalare la partita su un binario diverso. Poi la gran rete di Kilkenny ha cambiato la gara. Siamo diventati nervosi, non ci passavamo più la palla. La parata di Lonergan sul rigore è stata determinante. Abbiamo trovato il gol con McCormack, una rete meritata. In altre occasioni abbiamo giocato meglio, ma abbiamo anche perso giocando bene, quindi meglio prendere questi 3 punti con un gioco un po' scadente. Ciò che mi fa ben sperare è il fatto di avere una squadra con gran carattere.

Martedi sera il Leeds giocherà contro il Manchester united in Carling cup. Una sfida dal sapore antico, attesissima dai tifosi dei Peacocks. Per la 51° volta si giocherà ad Elland Road. Il bilancio della sfida parla di 15 vittoria del Leeds e 20 del Manchester. Negli ultimi dieci anni, nelle coppe nazionali, le due squadre si sono affrontate due volte. Nella stagione 2003/04 i red devils vinsero per 3 a 2 nella gara valida per la Carling cup, nel 2009/10, era Fa cup, la rete di Beckford regalò il successo al Leeds.