Se c'è una cosa che Warnock ha saputo fare fin dal suo arrivo è quella di aver ridato speranza ai tifosi del Leeds. Il suo modo di agire, la sua voglia di fare, le sue numerose interviste hanno modificato l'atmosfera che si respirava ad Elland Road. I 33.000 spettatori previsti per la gara di domani sono solola naturale conseguenza di tale situazione. Come spesso accade nel calcio l'arrivo di un nuovo manager riaccende l'entusiasmo, almeno nell'immediato. Grayson rimarrà sempre nella storia del Leeds e la gratitudine verso colui che ci ha riportato (almeno) in Championship, regalandoci anche momenti di ottimo calcio, non si potrà cancellare. Qualche giorno fa nel corso di una conferenza stampa il cellulare di Simon ha iniziato a squillare. I presenti sono imasti stupiti nell'ascoltare la suoneria... “Marching on togheter”: l'inno dello United. Grayson è uno di noi e gli auguriamo di tornare in Championship alla guida dell'Huddersfield.
Se la partita di domani non ha bisogno di ulteriori presentazioni, è troppo importante per noi, Warnock sta già lavorando per il prossimo anno. Il maggior problema è quello dei rinnovi contrattuali. Alcuni giocatori chiave infatti già la scorsa estate si sono rifiutati di prolungare l'attuale accordo. Il manager ha deciso di prendere di petto la situazione, per capire chi è pronto a sposare il progetto del futuro.
Le partenze a parametro zero di Beckford, Kilkenny e Johnson sono ferite ancora aperte. Le cessioni forzate di Gradel e Howson gridano ancora vendetta. Meglio evitare che la storia possa ripetersi. Il rinnovo di White è quello che preoccupa maggiormente. Il giovane cresciuto nell'Accademy il 30 giugno sarà svincolato. Fin'ora ha rifiutato ogni proposta di rinnovo e su di lui si sono fiondate molte società anche blasonate. McCormack e Snodgrass invece hanno ancora un anno di contratto, anche nei loro confronti bisogna agire quanto prima. Perdere il duo scozzese sarebbe un'assurdità. Snoddy è stato promosso capitano anche per rafforzare quel il suo legame con il Leeds, un modo per metterlo al centro del progetto e di responsabilizzarlo ulteriormente.
Warnock ha intenzione di muoversi quanto prima: “Non ho avuto tempo di lavorare su questi problemi, mi ci dedicherò nei prossimi 10 giorni. Vorrei avere una prima reazione da parte di tutti loro, non intendo solo i giocatori, ma anche gli agenti. Non mi piace lasciare questi affari alla prossima estate. Ci sono alcune cose che dovrebbero essere sistemate il più presto possibile”.
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