lunedì 13 agosto 2012

Warnock sull'affare Diouf: "Cosa abbiamo da perdere?"

Se vogliamo ridurla in termini estremamente semplici possiamo dire: Diouf vuole giocare con il Leeds, Snodgrass ha preferito andare da un'altra parte. Verità, pura verità.

L'acquisto più controverso e chiacchierao di questa lunga estate, da temporaneo, potrebbe trasformarsi in definitivo nelle prossime 72 ore. Diouf è sceso in campo sabato scorso grazie a un particolare accordo previsto dalla FA. Nessun contratto firmato, ma solo un accordo sulla parola tra club e giocatore. Quasi una prova per verificare come spogliatoio e tifoseria avrebbero accolto il discusso attaccante senegalese. Giusto il tempo per riflettere se davvero fosse giusto puntare su un “vecchio nemico”.

Salvo sorprese dell'ultimo momento però Warnock dovrebbe superare tutte le resistenze e far entrare ufficialmente Diouf nella grande famiglia del Leeds United. I tifosi, già sabato in League Cup, si sono divisi nell'accoglienza all'ex Doncaster. C'è chi lo ha sonoramente contestato, chi ha preferito mostrare indifferenza, con l'idea di valutarlo solo in base a ciò che farà in campo e chi invece ha deciso di sostenerlo, come si fa con ogni giocatore che veste la maglia degli Whites. I tifosi più nsotalgici hanno visto in Diouf e nel suo modo di interpretare il football un barlume di quello spirito che fece grande il Leeds, il Dirty Leeds. Nulla a che vedere con i leggendari Bremner, Lorimer e Hunter, ma qualcosa che si possa avvicinare all'ultimo “grande cattivo”: Vinnie Jones.

In fondo ha ragione il manager: cosa abbiamo da perdere? Vista l'attuale carenza di giocatori offensivi Diouf può essere il jolly giusto, in grado di giocare sia sulla destra che da attaccante.

“L'ho incontrato sei o sette settimane fa”, ha spiegato Warnock. “Non era un incontro programmato, ma abbiamo fatto una chiacchierata di un'ora e mezzo. Gli ho detto quello che non mi piace di lui e lui mi ha parlato delle cose che ha fatto nel calcio”.

“Mi ha aperto gli occhi su ciò che pensavo di lui. Sarebbe stato facile per me non portarlo in squadra, ma non sono mai stato uno che si stottrae a certe situazioni”.

“Un amico, Micky Walker, che era ai Doncaster Rovers, mi ha parlato bene di lui. Ha detto che sa ben comportarsi nello spogliatoio, sa stare con i giovani, ed è una “simpatica canaglia”. Mi ha parlato anche delle sue debolezze”.

“Al momento siamo carenti sulla fascia destra. Senza cessioni non possiamo spendere tanti soldi. Ho valutato un paio di giocatori di Premiership, ma chiedono troppi soldi”.

“Siamo alla ricerca di un giocatore in quel ruolo che possa assicurarci qualche gol in più e Diouf risponde perfettamente a queste caratteristiche”.

“Gli ho chiesto di accettare un non-contract terms per coinvolgerlo nella gara di sabato e poterlo valutare attentamente. Si è allenato con noi giovedi e venerdì scorso e sarà qui questa settimana. Prenderò una decisione prima del weekend, perché eventualmente voglio che sia disponibile per il Wolverhampton”.

“Faremo una chiacchierata e vedremo cosa succederà”.

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