La maledizione del martedì sera continua. Il Leeds formato infrasettimanale non riesce a essere né vincente, né convincente. Il pareggio con il Charlton, alla luce della prestazione definita dalla stesso Warnock “very poor”, è quantomeno utile per smuovere una classifica che sarebbe potuta essere molto molto interessante, se solo i ragazzi avessero interpretato le ultime due partite come ci avevano abituato a fare nell’ultimo mese. In realtà già con il Barnsely, prima della sosta, si era visto un Leeds non brillante e incapace di imporre il proprio gioco. Il rigore di Becchio aveva nascosto certe magagne, ma l’assenza di centrocampisti di qualità continua a essere un pesante fardello, soprattutto quando siamo chiamati a fare la partita.
Dopo il pari di Hillsborough, anche con il Charlton finisce 1 a 1. Dovevano essere due gare utili per accumulare punti importanti, invece i due X ci tengono lì, ai margini dei playoff. Curioso come la sosta, e il recupero di alcuni infortunati, abbia inceppato una squadra che prima del break stava girando molto bene.
Warnock sceglie di fare quattro cambi rispetto al derby con lo Sheffield Wednsday. Non sono del match Austin e Peltier, infortunati. Torna Drury sulla sinistra della linea di difesa, con Byram a destra. A centrocampo si rivede Green sulla destra, mentre sulla sinistra, dopo le deludenti ultime uscite, Varney ritrova una maglia da titolare. Brown e Norris formano la coppia centrale. Scelte obbligate in attacco, in attesa del ritorno di McCormack.
La prima conclusione è del Leeds: all'11' Pearce di testa manda alto sopra la traversa. Poco dopo Norris tenta la conclusione, ma il suo tiro è ribattuto da Cort.
La partita non offre un grande spettacolo. Le due squadre faticano a sviluppare gioco palla a terra e si affidano ai lanci lunghi. La mancanza di giocatori in grado di gestire il possesso della palla nel centrocampo del Leeds si fa sentire soprattutto contro squadre che vengono ad Elland Road con l'intenzione di chiudersi in difesa. Il Charlton ha l'atteggiamento della squadra pronta ad accontentarsi di un punto e per i 17.484 presenti sugli spalti (record negativo dal 2004 ad oggi) è davvero una serata da sbadigli. Elland Road è volutamente silenzioso, in segno di protesta contro i canti dei supporter del Wednsday di venerdì scorso.
Alla mezz'ora ci prova Diouf a cambiare andamento alla gara, l’azione del senegalese però non riesce a sfondare la difesa del Charlton. Al 39' l’insperato vantaggio: White crossa per Varney, la palla carambola sui piedi di Norris che con una precisa conclusione porta avanti il Leeds. Il Charlton si fa vedere in attacco, Lees devia un cross pericoloso e solo la traversa salva Kenny.
In avvio di ripresa gli ospiti trovano il pareggio. Al 50’ Dervite calcia dal limite dell’area, la conclusione passa sotto le gambe di un attaccante del Charlton e mette Kenny fuori causa. Il Leeds sembra avere una reazione, con Diouf e Byram tra i più intraprendenti. Il fuoco però si spegne presto e la mezz’ora finale ricalca il copione dei precedenti 50’: lanci lungo per le punte e pessima gestione del pallone.
Warnock prova a cambiare qualcosa, inserendo forze fresche, ma nel finale sono gli ospiti a creare i maggiori pericoli. Wright-Phillips impegna seriamente Kenny e in pieno recupero è ancora il portiere del Leeds a sventare la minaccia degli attaccanti del Charlton, pericolosi in contropiede.
Termina in parità una gara che avrebbe dovuto portarci al 4° posto. Unica nota positiva della serata il fatto che da inizio stagione, e quindi in 15 partite, il Leed s è sempre riuscito ad andare a rete. Eguagliato il primato del 1927, ma per il resto quella contro il Carlton è una gara da dimenticare immediatamente.
Formazioni
Leeds: Kenny, Byram, Pearce, Lees, Drury, Green (White 65), Norris, Brown, Varney (Tonge 65), Diouf, Becchio (Gray 77). Subs: Ashdown, Kisnorbo, Pugh, Hall.
Charlton: Hamer, Evina, Jackson, Morrison, Pritchard, Kerkar (Hollands 90), Solly, Wilson, Cort, Hulse (Wright-Phillips 86), Dervite. Subs: Button, Green, Harriett, Cook, Razak.
Marcatori: Norris al 39, Dervite al 49'.
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