sabato 13 ottobre 2012

Austin racconta i sui primi mesi in terra britannica


 
Tom Lees e Rodolph Austin sono i due giocatori della rosa che in questa settimana di stop hanno lasciato Leeds per unirsi alle rispettive nazionali. Il difensore ha visto dalla panchina la vittoria dell'Inghilterra under 21 sulla Serbia nell'andata del playoff valido per la qualificazione all'Europeo di categoria. Austin invece ha giocato gli ultimi minuti della partita persa dalla Giamaica contro il Guatemala. Il centrocampista non ha potuto scendere in campo fin dal primo minuto a causa di un problema alla caviglia patito durante la gara contro il Barnsley. La sconfitta ha reso difficile il cammino dei reggae boys in vista del mondiale brasiliano. Per accedere al prossimo turno di qualificazione la Giamaica dovrà ora vincere contro Antigua & Barbuda e sperare che tra Usa e Guatemala non finisca in parità.

Austin ha concesso un'intervista nella quale ha raccontato dei primi suoi mesi in terra britannica ed ha parlato della sua esperienza come giocatore del Leeds.

“E' stato bello fin da quando sono arrivato. Sto facendo bene, la squadra sta facendo bene ed è bello far parte di questo club. Vogliamo ottenere la promozione in Premier League e per ora tutto sta andando nel verso giusto, quindi non ci resta che continuare così”.

In merito al diverso tipo di cacio che ha incontrato Austin ha detto: "Il gioco è molto più veloce, non si ha la possibilità di fare errori. Se sbagli vieni punito. L'atmosfera all'interno dello stadio è fantastica e fa venir voglia di dare tutto quello che si ha”.

“E' il posto dove avrei sempre voluto essere e ora che ci sono arrivato darò tutto me stesso e farò del mio meglio in ogni allenamento”.

Austin è diventato subito un beniamino dei tifosi: “E' incredibile come un giamaicano possa ottenere un'accoglienza del genere... i tifosi hanno già una canzone per me e ogni volta che tocco la palla mi gridano di calciare in porta. Ogni volta che faccio un tackle lo stadio esplode... ho un bellissimo rapporto con i tifosi. Leeds è un bel posto per giocare a calcio, i tifosi ci seguono anche in trasferta... è meraviglioso far parte di questo club”.

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