E adesso? La sconfitta a Turf Moor ci fa sprofondare sempre più in classifica. Sei partite senza vittorie sono troppe per una squadra che “sogna” i playoff: tante occasioni sprecate, troppi gol subiti, poche le occasioni da rete costruite. La rosa è corta, senza qualità, ma se anche le risorse disponibili vengono gestite in questo modo diventa difficile qualsiasi cosa. Che senso ha il cambio all'81' tra Drury e Pugh? A 10' dalla fine perchè non provare a giocarsi un'attaccante in più e tentare di portare a casa i 3 punti? A che serve Andy Gray? Ma soprattutto perchè ogni partita la prima sostituzione deve arrivare negli ultimi 5 minuti? Ha incuriosito molto la non presenza di Hall tra i 18 scelti per la gara. L'esterno fin'ora ha giocato solo 7 minuti, eppure è il solo nella rosa con determinate caratteristiche. Non si sa se infortunato, ma la sua gestione lascia alquanto incuriositi. Un giocatore di League Two non viene preso da una squadra come il Leeds se non si sa, con certezza, cosa può dare, ma soprattutto se può dare qualcosa.
Warnock rilancia Drury (finalmente) dal 1', ma deve rinunciare a Lees. Al centro della difesa gioca Peltier, con Byram che arretra nella linea difensiva. Solite faccia a centrocampo: White a destra, Tonge a sinistra, Austin e Brown al centro. Becchio torna dal 1' al centro dell'attacco, con Diouf in appoggio.
Il primo tempo è molto noioso. Poche le occasioni da rete: la più grande capita a Diouf che servito da Brown si fa parare il tiro da Grant. Il Burnley crea qualche pericolo a Kenny, con Marney in avvio e sul finire di tempo con Austin. Sono le sole emozioni di 45' di livello non esaltante.
Nella ripresa, sotto la pioggia, il Leeds inizia con un altro piglio, mostrando un miglior possesso palla e alcune interessanti giocate. Kenny deve parare la punizione di Wallace, ma poi è ancora Diouf a creare scompiglio nella difesa locale. Il senegalese serve un ottimo pallone a White che da buona posizione non riesce a superare Grant.
Negli ultimi 15' il Burnley prova a forzare un po' e si rende pericoloso con Vokes. A 8' dalla fine il gol che decide il match. Trippier mette al centro per Autin che di testa batte Kenny. Il capocannoniere della Championship mette dentro il suo 20esimo gol stagionale e regala ai suoi una vittoria fondamentale.
Il Leeds tenta il tutto per tutto nel finale, ma la difesa locale regge. Il turno infrasettimanale è ancora maledetto. Turf Moor, campo solitamente benevolo con i nostri colori, ci regala un'altra amarezza.
Formazioni
Burnley: Grant, Shackell, Duff, McCann, Mee (Lafferty 60), Trippier, Wallace, Marney, Stock (Vokes 65), Paterson, Austin. Subs: Jensen, Stewart, Edgar, Lafferty, Ings, Stanislas.
Leeds: Kenny, Byram, Peltier, Pearce, Drury (Pugh 81), White (Varney 85), Brown, Austin, Tonge, Diouf, Becchio. Subs: Kisnorbo, Green, Ashdown, Norris, Gray.
Marcatori: C. Austin al 82'
Warnock rilancia Drury (finalmente) dal 1', ma deve rinunciare a Lees. Al centro della difesa gioca Peltier, con Byram che arretra nella linea difensiva. Solite faccia a centrocampo: White a destra, Tonge a sinistra, Austin e Brown al centro. Becchio torna dal 1' al centro dell'attacco, con Diouf in appoggio.
Il primo tempo è molto noioso. Poche le occasioni da rete: la più grande capita a Diouf che servito da Brown si fa parare il tiro da Grant. Il Burnley crea qualche pericolo a Kenny, con Marney in avvio e sul finire di tempo con Austin. Sono le sole emozioni di 45' di livello non esaltante.
Nella ripresa, sotto la pioggia, il Leeds inizia con un altro piglio, mostrando un miglior possesso palla e alcune interessanti giocate. Kenny deve parare la punizione di Wallace, ma poi è ancora Diouf a creare scompiglio nella difesa locale. Il senegalese serve un ottimo pallone a White che da buona posizione non riesce a superare Grant.
Negli ultimi 15' il Burnley prova a forzare un po' e si rende pericoloso con Vokes. A 8' dalla fine il gol che decide il match. Trippier mette al centro per Autin che di testa batte Kenny. Il capocannoniere della Championship mette dentro il suo 20esimo gol stagionale e regala ai suoi una vittoria fondamentale.
Il Leeds tenta il tutto per tutto nel finale, ma la difesa locale regge. Il turno infrasettimanale è ancora maledetto. Turf Moor, campo solitamente benevolo con i nostri colori, ci regala un'altra amarezza.
Formazioni
Burnley: Grant, Shackell, Duff, McCann, Mee (Lafferty 60), Trippier, Wallace, Marney, Stock (Vokes 65), Paterson, Austin. Subs: Jensen, Stewart, Edgar, Lafferty, Ings, Stanislas.
Leeds: Kenny, Byram, Peltier, Pearce, Drury (Pugh 81), White (Varney 85), Brown, Austin, Tonge, Diouf, Becchio. Subs: Kisnorbo, Green, Ashdown, Norris, Gray.
Marcatori: C. Austin al 82'
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