giovedì 29 novembre 2012

Che derby...


Sabato ci attende la sentitissima sfida contro l'Huddersfield. Una gara molto attesa che, per la presenza nei Terries di molti ex, si va caricando di ulteriori significati.

Mister Grayson, Beckford e Clayton saranno avversari. Ognuno ha una storia diversa da raccontare e le dichiarazioni della vigilia non possono far altro che caricare ulteriormente il match.

Warnock ha confessato che prima della definizione del takeover aveva provato a prendere in prestito Beckford (come anche Church), ma si era dovuto arrendere alla concorrenze dell'Huddersfield. Il discorso con Jermaine non è però totalmente chiuso e a gennaio potrebbe tornare di attualità il suo nome.

Il manager ha anche parlato della partenza di Clayton, avvenuta durante l'estate. “Colin” ha chiarito che avrebbe voluto trattenere il centrocampista, ma solo a precise condizioni. La sua permanenza a Elland Road era infatti legata al budget che la società gli avrebbe messo a disposizione per il mercato e alla volontà del giocatore di firmare un nuovo accordo a una cifra inferiore a quella richiesta. Clayton sarebbe infatti entrato nell'ultimo anno di contratto e in primavera aveva rifiutato l'offerta di rinnovo fatta dal club, da qui la cessione per 500 mila sterline all'Huddersfield. Intanto su twitter è già "scoppiata" la guerra con Michael Brown.

La partita sarà anche la prima da avversario di Grayson. L'ex tecnico del Leeds venne esonerato lo scorso febbraio, dopo una serie di risultati negativi, ma pagò soprattutto colpe non sue. La cessione di Howson, a pochi gironi dalla chiusura del mercato fu solo l'ultima operazione di smantellamento della squadra messsa in atto da Bates & co. Con Grayson in panchina il Leeds, nella stagione del ritorno in Championship, mise in mostra un calcio piacevole e spettacolare. Sarebbe bastato puntellare quella squadra, invece di distruggerla, per cambiare la storia degli ultimi 12 mesi. Sabato Grayson avrà sicuramente voglia di prendersi la rivincita per quello che gli capitò pochi mesi fa. Intanto si è tolto alcuni sassolini dalle scarpe, parlando ai giornali in questi giorni di vigilia.

"Tutti conoscono il mio legame con il Leeds United. Lo scorso anno li ho lasciati in una situazione migliore rispetto a quella in cui li avevo presi e di questo posso andarne orgoglioso. Sono state dette molte cose quando sono andato via, a in particolare non mi sono piaciute le dichiarazioni di alcune persone".

"Non ho problemi con Ken Bates, perché abbiamo avuto un buon rapporto. Poteva sostenermi maggiormente? Forse. Avremmo potuto tenere i giocatori che abbiamo ceduto per tornare in Premier League come volevamo fare? Sì, certo avremmo potuto farlo".

"Ma ci sono state persone che non si sono comportate molto bene. Peter Lorimer, ad esempio, ha usato il suo spazio sulla stampa (Yorkshire Evening Post) per criticarci pesantemente, ma non ha mai reso pubblico quello che ci diceva in privato. Una settimana prima che venissi licenziato mi disse di vendere Luciano Becchio, perché non l'ha scritto nella sua rubrica?"

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