mercoledì 26 dicembre 2012

Boxing day: il Leeds cade a Nottingham

Boxing day amaro per il Leeds che rimedia quattro scoppole dal Nottingham Forest e butta al vento una grande occasione per continuare la scalata alle prime posizioni della classifica. Una brutta battuta d'arresto, maturata in avvio di ripresa: in 7 minuti, dal 55' al 61', Kenny subisce le tre reti che di fatto chiudono la gara. Eppure il match era cominciato nel miglior modo possibile, con il vantaggio firmato da Green dopo appena 12'. Il Leeds però non ha saputo difendere il gol in avvio ed ha ceduto soprattuto a centrocampo, dove la maggior qualità dei giocatori del Forest ha di fatto deciso la gara. Pesano anche gli errori difensivi, soprattutto di Lees, ma è stato il centrocampo a decidere, in negativo, la partita. Lo United in questa zona di campo ha concesso troppo, ha faticato in fase di costruzione e non ha garantito agli attaccanti i giusti rifornimenti. Quella con il Forest è sembrata la brutta copia della squadra che ha saputo conquistare 5 vittorie nelle ultima 6 gare. Una prestazione al di sotto delle aspettattive, ma molto simile a quelle, pessime, ammirate a cavallo di ottobre e novembre.

Contro il Forest Warnock, senza Tonge, ha voluto cocciutamente riproporre la coppia Austin-Brown, lasciando in panchina Norris e consegnando così il pallino del gioco ai locali. Il risultato è stato pessimo, molto simile a quello ammirato nel recente passato quando il manager, anche per mancanza di alternative, aveva deciso di puntare sulla “coppia di fatica” composta da Rudy e dal veterano Michael. Austin-Brown però è una duo inadatto per una squadra che vuole comandare il gioco. I due hanno pochissima qualità e se a questo sommiamo la ruggine del giamaicano, dovuta allo stop a cui è stato costretto a causa dell'infortunio, appare evidente come la scelta dell'XI titolare possa aver condizionato il match.

Warnock deve rinunciare anche a capitan Peltier e rispolvere Drury nel ruolo di terzino sinistro. A centeocampo non c'è Tonge, tornato allo Stoke, e neppure Norris. Ancora panchina per McCormack: in attacco confermati Diouf e Becchio.

Il Leeds passa alla prima occasione. Thomas mette al centro, Green di testa fa sponda al centro per Becchio, i difensori locali ostacolano l'argentino e la palla arriva sui piedi di Diouf. Il senagalese calcia a rete, ma Camp smorza la conclusione, Green però è il più lesto ad avventarsi sulla respinta e mette dentro.

Le due squadre si fronteggiano soprattutto a centrocampo e il Leeds riusce a bloccare agevolmente le avanzate dei locali. Nei primi 40' Kenny rimane inoperoso, anche grazie agli ottimi interventi di Tate e all'applicazione tattica dei compagni. Al 42' l'episodio che ribalta la partita. Sharp, dopo vari tentativi andati a vuoto, conquista sapientemente un calcio di rigore. Nell'occasione però è evidente l'ingenuità di Lees che sgambetta l'esperto attaccante. Lo stesso Sharp dal dischetto spiazza Kenny e ristabilisce la parità poco prima dell'intervallo.

Il pari dà morale al Forest che approccia la ripresa con il giusto spirito. Al 50' Blackstock, di testa su corner, manda alto. Al 55' Sharp trova il raddoppio. Passaggio filtrante per il numero 24 che supera Kenny in uscita e mette nel sacco. Il Forest continua a spingere e il Leeds va in bambola, mostrando la propria incapacità ad addormentare la gara nei momenti di difficoltà. Al 57' Austin devia nella propria porta un cross rasoterra dalla sinistra: è il 3 a 1. Ma il peggio deve ancora venire: al 61' Blackstock di testa supera Kenny e fissa il punteggio sul 4 a 1. In 7' il Leeds subisce 3 reti e di fatto compromette la gara.

Warnock prova a cambiare qualcosa, anche per dare preziosi minuti a chi nell'ultimo periodo ha visto meno il campo: Somma e Pearce entrano al posto di Diouf e Austin.

Il Leeds si porta costantemente nella metà campo avversaria ma non riesce a trovare la rete che potrebbe riaprire la gara. Le azioni più pericolose sono ancora del Forest che in contropiede rischia di rendere ancora più rotondo il bottino. Al 90' Somma regala un sorriso al Leeds. McCormack va via in contropiede e mette al centro per l'attaccante sudafricano che 18 mesi dopo ritrova la rete. Magra consolazione in un boxing day iniziato molto bene, ma terminato con la pesante sconfitta del City Ground.

Per fortuna sabato si torna in campo. Nella trasferta di Hull però non sarà possibile un altro passo falso, il rischio è quello di veder allontanarsi troppo la zona playoff. Mister Warnock dovrà toccare le corde giuste per far riemergere lo spirito apprezzato nelle ultime partite interne, ma soprattutto dovrà rivedere certe sue convinzioni, apparse ancora una volta inadatte.


Formazioni
Forest: Camp, Hutton, Ward, Collins, Halford, Cohen, Guedioura, Majewski (Moussi 70), Reid (Lansbury 83), Blackstock, Sharp (Cox 77). Subs: Gillett, Darlow, Harding, McGugan.

Leeds: Kenny, Byram (McCormack 79), Tate, Lees, Drury, Green, Brown, Austin (Pearce 66), Thomas, Becchio, Diouf (Somma 65). Subs: Ashdown, Varney, Norris, White.

Marcatori: Green al 12', Sharp al 44' pen e al 55', Austin (autogol) al 57', Blackstock al 61', Somma al 90'.

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