martedì 24 settembre 2013

Si torna in campo, pensando al Newcastle e a un nuovo attaccante


La sconfitta di sabato con il Burnley è già alle spalle. L'impegno di domani contro il Newcastle, nel 3° turno di League Cup, impone di non soffermarsi troppo sulla bruciante sconfitta contro i Clarets. C'è una partita da giocare, un match dal grande fascino, in uno stadio prestigioso, contro un avversario che vorrà farsi perdonare, davanti ai propri tifosi, la battuta d'arresto di sabato scorso contro l'Hull City. Il Millwall può quindi aspettare, anche se la gara del The Den sarà fondamentale per la classifica della Championship. Un altro passo falso rischierebbe di allontanare troppo la zona playoff, ma soprattutto di dare continuità a un trend negativo che necessita di essere interrotto.

Prima però bisogna tentare l'impresa e cercare il passaggio al 4° turno di League Cup. “Abbiamo un obbligo verso i tifosi. Ero molto dispiaciuto per loro dopo Reading, nell'ultima gara infrasettimanale”, ha detto McDermott. Saranno tantissimi i supporters dello United al St. James' Park, tutti i tagliandi messi a disposizione dal Newcastle sono infatti andati esauriti. “6.000 a Newcastle, 3.000 a Reading, e 5.000 a Bolton. Il nostro tifo è fenomenale”.

Non dovrebbe esserci un ampio turnover. Alcuni cambi ci saranno, ma la squadra che verrà schierata sarà comunque molto competitiva. Saranno disponibili quasi tutti i giocatori, esclusi Peltier, Drury e Lees. Tornerà invece Warnock e anche Byram sarà tra i convocati.

Spesso le sconfitte hanno la capacità di insegnare molto più delle vittorie. Il ko contro il Burnley infatti ha posto in evidenza quella che probabilmente è la lacuna maggiore della squadra: la mancanza di un attaccante in grado di trovare la via della rete con facilità. Della cosa sembra ormai essersi convinto anche McDermott che ha iniziato a sondare il mercato per valutare la possibilità di prendere un attaccante in prestito. Il board ha dato il via libera al manager, mettendogli a disposizione le risorse finanziarie per firmare un nuovo centravanti. Immancabilmente è tornato di moda il nome di Becchio. L'argentino vive ai margini della rosa del Norwich e potrebbe essere disponibile per un trasferimento, almeno temporaneo. L'intenzione di McDermott però è quella di guardare solo a un movimento proiettato nel futuro, con la possibilità cioè di rendere definitivo la cessione alla riapertura del mercato di gennaio. Sharp, un altro nome da tempo accostato al Leeds, sembra ormai sfumato. Per lui pare imminente la firma con il Reading. Una mossa che potrebbe “scontentare” Le Fondre. Alfie è sempre stato utilizzato a gara in corso da Adkins, ma l'arrivo di un altro attaccante potrebbe spingerlo a chiedere un trasferimento. McDermott non ha lasciato trapelare nulla sull'identità del possibile nuovo acquisto. Il manager ha solo confermato di aver richiesto un giocatore, ma per il momento il club proprietario del cartellino ha manifestato la volontà di non cederlo. “Non voglio prendere qualcuno solo per il gusto di farlo. Trovare il calciatore giusto non è mai facile”, ha detto Brian.

Sulla possibilità di firmare il free agent Bentley, McDermott ha voluto essere chiaro: “Penso che David Bentley sia un buon giocatore, ma in quel ruolo abbiamo già Ross e Dioufy. Non possiamo collezionare giocatori per un ruolo”.

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