lunedì 3 febbraio 2014

Brian is back

Esonerato venerdì pomeriggio, richiamato il giorno dopo. Sono stati giorni difficilissimi per McDermott che questa mattina, per la gioia di tutti i tifosi del Leeds, ha fatto il suo ritorno a Thorp Arch per riprendere in mano la squadra. Dopo l'allenamento il manager si è presentato ai media, per raccontare le ultime, irreali, 72 ore. Affollatissima la sala stampa del centro sportivo, con anche le telecamere di Sky Sport a riprendere la scena. Era da molto tempo che una tale attenzione non veniva prestata allo United.

“Ho ricevuto una telefonata venerdì notte da Chris Varnell che mi informava di essere stato solevato dall'incarico e che mi sarebbe arrivata anche una comunicazioe ufficiale via posta. Sabato mattina ho ricevuto un'altra telefonata dalla GFH che mi diceva che non era così”, ha detto McDermott. Durante il pomeriggio poi, grazie al proprio iPad, il manager ha potuto leggere il comunicato ufficiale del club, con il quale la GFH smentiva il suo esonero.

“La ragione per cui mi trovo qui è perchè sono stato reintegrato. Questo è il Leeds United, io sono il manager del Leeds United e voglio essere il manager del Leeds United”.

“Ho parlato con molta gente del mondo del calcio e molti di loro mi hanno detto che non sarei dvuto tornare. Ma vedendo il sostegno che i tifosi hanno dato alla squadra e allo staff durante la partita di sabato penso che sia stato qualcosa di incredibile.

“Nigel Gibbs ha fatto un lavoro di gran classe, per il modo in cui ha condotta la squadra nel derby. Il modo in cui i giocatori hanno giocato, le tre reti segnate dal nostro capitano, anche lui protagonista di 3 giorni difficili.. devo dire che sono completamente orgoglioso di loro. I giocatori, lo staff e i tifosi si sono uniti sabato ed hanno regalato un pomeriggio fantastico”.

“I tifosi hanno dimostrato di essere fantastici. Questo club non appartiene a nessuno, ma solo ai tifosi. Chi diventerà proprietario di questa squadra dovrà tenere conto di loro”.

“Ovviamente per me è stato difficile ma lo è stato anche per lo staff e per i giocatori. Tuttavia la prestazione di sabato dice tutto quello che serve sapere. La cosa più importante per noi, Leeds United, è di stare uniti e andare avanti”.

“L'unica cosa che a cui stavo pensando venerdì sera era come vincere il derby. Ho preparato la squadra il venerdì mattina, che poi era la squadra che è scesa in campo sabato. La formazione è stata cambiato il venerdì sera, ma poi Gibbs ha ripreso il comando e ha riproposto il nostro undici. Gibbo ha fatto un lavoro fantastico con Neil Redfearn e abbiamo vinto la partita. Questa era l'unica cosa che avevo in mente. Ero ovviamente sconvolto perchè avevo perso il mio lavoro, ma poi sabato stavo solo pensando alla partita”.

“Chiunque licenzi il manager, ovviamente deve essere il proprietario del club”

“Per quanto mi riguarda, ho parlato con David Haigh e Salem Patel lunedi mattina. Sono i proprietari della squadra di calcio. Ho avuto alcune rassicurazioni sulla mia posizione, sulla gestione della squadra e su tutte le questioni calcistiche”.

“Sono responsabile di tutte le questioni calcistiche di questo club. A nessuno sarà permesso di sedersi in panchina, entrare nello spogliatoio o parlare con i giocatori a meno che io non dia l'assenso. Ho ricevuto assicurazioni che dovrò rispondere solo e soltanto alla GFH. Qualunque cosa accada non abbiamo bisogno che avvenga qualcosa di simile a ciò che è successo questo fine settimana. Abbiamo bisogno di po' di calma. Devo dire che dal mese di aprile, da quando sono arrivato al Leeds, tutto è andato nella giusta direzione. C'erano 31.000 spettatori per la partita di sabato e questo dice tutto sui tifosi del Leeds”.

“La cosa più importante nel calcio è vincere le partite. Quando sono stato ingaggiato ho firmato un triennale e con i proprietari abbiamo parlato di un progetto di lungo termine. Per me nulla è cambiato”.

Sulla presenza di Gialuca Festa a Thorp Arch nei giorni scorsi McDermott ha confermato le voci emerse nei giorni scorsi. Festa inoltre avrebbe voluto cambiare la formazione prevista per la gara contro i Terries “Neil (Redfearn) mi ha detto che Festa aveva cambiato la squadra. Lui era al campo di allenamento anche questa mattina. Non so il nuovo giocatore, arrivato l'ultimo giorno del mercato, sia stato ratificato dall Football League, non ne sono sicuro. Egli comunnque otterrà il massimo rispetto e tutte le possibilità”.

Nel frattempo la questione societaria continua ad evolvere. Gli accadimenti delle ultime ore e il rischio che la Football League possa non avallare l'acquisto di Cellino hanno spinto il gruppo capitanato da Mike Farnan ad unire le forze con la Sport Capital. Il nuovo consorzio si è detto pronto a pareggiare l'offerta dell'Eleonora Sport Ltd. Domani a Londra verrà discussa la proposta con la GFH Capital. Il legale del gruppo Cellino, Chris Farnell (colui che ha telefonato a McDermott per esonerarlo), sarebbe stato allontanato da Elland Road dal personale di sicurezza.

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