domenica 9 marzo 2014

Cinque sberle ad Elland Road


Una resa incondizionata davanti a 30.000 spettatori. Il Leeds cede al Bolton e, in un sol colpo, perde speranze, ambizioni e obbiettivi. A inizio marzo la stagione si può ormai dire conclusa, per non continuare ad alimentare sogni che, alla prova dei fatti, si dimostrano irraggiungibili. Il 5 a 1 interno, che fa il paio con il 6 a 0 di Hillsbrough, fa perdere la pazienza anche a Cellino. Al Sun il probabile nuovo proprietario ha esternato la propria rabbia contro i giocatori, risparmiando però McDermott. Un comportamento abbastanza insolito per chi ha una nomea da “mangiallenatori”.

Assente Pearce, diventato padre per la prima volta, McDermott si affida alla coppia centrale formata da Lees e Wootton, con Butland in porta, Peltier e Warnock sulle fasce a mpletare il pacchetto arretrato. A centrocampo linea centrale composta da Austin e Murphy, con Kebe e Stewart sugli esterni. McCormack e Wickham sono i due attaccanti. Ancora panchina per Byram, per lui non si può più parlare di mancanza di condizione, ma la sua esclusione dall'XI di partenza rappresenta ormai una precisa scelta del manager.

La partenza è molto positiva, con il Leeds a comandare le operazioni. Ci prova per primo Wickham, ma il suo tiro finisce fuori. Lo United si fa apprezzare per il possesso palla, ma non riesce a portare pericoli alla porta di Bogdan. Al 20' Murphy calcia da fuori, ma il suo tiro è a lato di poco. Al 45', a temo quasi scaduto, il Bolton trova il vanatggio. Contropiede degli uomini di Freedman, Danns serve Mason in verticale e l'attaccante supera Butland.

All'intervallo McDermott inserisce Byram al posto di Peltier, ma la squadra sembra non avere la forza per reagire. Nel giro di 20' , tra il 52' e il 72', il Bolton trova la rete per altre tre volte, scehrzando con le debolezze, caratteriali e tecniche, del Leeds. All'89' Moritz mette dentro anche la quinta rete, prima che, in pieno recupero, Matt Smith di testa non riesca a trovare il gol della bandiera.

Martedì sera, ancora ad Elland Road, ci attende il Reading, un'avversaria che come noi sta vivendo un'annata fatta di alti e bassi, ma che è ancora in zona playoff. Sarebbe potuta essere la gara decisiva, quasi uno spareggio, per provare a raggiungere il sesto posto. Sarà invece una partita da giocare solo per l'orgoglio e per regalare, almeno per una sera, una piccola soddisfazione ai tifosi.


Formazioni

Leeds: Butland, Peltier (Byram 46), Lees, Wootton, Warnock, Austin, Murphy, Stewart (Smith 64), Kebe (Mowatt 64), McCormack, Wickham. Subs. Cairns, Zaliukas, Brown, Hunt.

Bolton: Bogdan, Ream, Knight, Bapiste, Davies (Lee 75), Danns, Mason (Trotter 70), Spearing (Moritz 82), Jutkiewicz, Wheater, Kamara. Subs. Lonergan, Hutton, Eagles, Hall.

Marcatori: Mason al 45', Jutkiewicz al 52', Knight al 56', Davies al 72', Moritz al 89', Smith al 90'+2.

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