Cellino: "Brian non è un mago. La GFH gli ha mentito"

In casa Leeds continua a tenere banco la questione manager. Nei giorni scorsi si è diffusa la voce di un possibile arrivo di Benito Carbone al posto di McDermott, notizia che tuttavia non ha trovato grandi riscontri. L'ex giocatore di Napoli e Inter, secondo quanto riferito da Cellino, si sarebbe proposto per un futuro nel club e la società starebbe pensando di riservargli un ruolo all'interno dell'Academy. Ancora non sono chiari modi e tempi del suo coinvolgimento, ma è possibile che, dalla prossima stagione, la figura di Carbone diventi familiare a Thorp Arch. Anche per Luke Dowling sembra esseci un psoto come capo degli osservatori. Accostati da diversi mesi al Leeds, sotto la precedente proprietà non si era mai arrivati alle firma, ma con cellino pare che il amtrimonio possa definitivamente sugellarsi. Dowling e Carbone erano presenti a St. Andrew's sabato scorso, in tribuna al fianco di Lorimer, Matteo ed Ercole Cellino.

Le tante speculazioni riguardanti il futuro di McDermott non sembrano comunque diminuire, nonostante Cellino abbia più volte ribadito che quello della guida tecnia è un problema secondario. Il Leeds non è nella condizione di poter licenziare un allenatore con ancora due anni di contratto. Cellino vuole quindi “testare” McDermott per verificare se tra i due può esserci sinergia in vista della prossima stagione. Il presidente non ha fatto mistero, fin dal primo giorno, di non gradire la figura britannica del manager. “I am the manager”, ha sottolineato più volte, mostrando l'intenzione di non voler delegare le questioni riguardanti la composizione della rosa. Proprio per questo bisognerà verificare se McDermott saprà e accetterà un ruolo esclusivamente di campo, che gli permetterà comunque di dare indicazioni sui trasferimenti, ma che non gli darà la possibilità di svolgere le trattative in prima persona. A breve i due dovrebbero incontrarsi per iniziare a valutare i piani futuri.

Rientrato da poche ore in Inghilterra, dopo aver assistito alla gara che ha assicurato la permanenza in Serie A al Cagliari, Cellino è tornato a parlare ai microfoni e non ha nascosto parole di simpatie verso McDermott, riservando molte critiche all'operato delle precedenti proprietà, Ken Bates e la GFH. “I conti devono essere in ordine prima di poter tornare in Premier League. La precedente proprietà ha buttato soldi dalla finestra, sperando di raggiungere la promozione per salvare le finanze del club”.

“Non sono stati onesti con Brian. Avrebbero dovuto dirgli che non c'erano soldi. Lui non è un mago. Lo hanno costretto a essere qualcuno che non è e che non ha mai voluto diventare. Devo trattarlo con rispetto perché è un'ottima persona, un buon allenatore e ha cercato di lavorare al meglio. Dobbiamo parlare, ma abbiamo problemi molto più grandi da affrontare rispetto a quello dell'allenatore”.

Un po' a sorpresa Cellino ha dichiarato di voler rivoluzionare l'Academy, dimostrandosi non troppo soddisfatto del lavoro fatto fino ad oggi.“Abbiamo un sacco di cose da fare e dobbiamo iniziare dal basso, dall'Academy. Benito Carbone mi aiuterà nella ricostruzione. Non voglio accettare la filosofia che hanno al momento a Thorp Arch perchè non mi piace. Le persone dovranno lavorare in base alle mie indicazioni”.