giovedì 29 gennaio 2015

Sport Capital fa la voce grossa e chiede un maxi risarcimento alla GFH


Sport Capital, il consorzio formato da Andrew Flowers e David Haigh che lo scorso anno tentò l'acquisto del Leeds United, ha fatto causa alla GFH Capital per “violazione degli accordi” ed ha avanzato una richiesta di risarcimento di 33 milioni di sterline. Una mossa anticipata via twitter, attraverso il profilo inaugurato proprio quest'oggi. Con un sibillino “tweet”, “A year ago today! Anniversaries should be celebrated with something appropriate”, la Sport Capital ha infatti anticipato quello che poco dopo Adam Pope, giornalista della BBC, ha reso pubblico.

Sport Capital imputa a GFH Capital il non rispetto delle clausole presenti nello “Special Purchase Agreement”, nel quale era previsto un periodo di esclusività nelle trattative. Invece la banca del Barhain, allora proprietaria dell'intero pacchetto di maggioranza del Leeds United, avrebbe condotto negoziazioni parallele con almeno altri tre potenziali compratori. Dalla ricostruzione dei fatti appare che, inizialmente, il consorzio Sport Capital fosse formato da David Haigh, Andrew Flowers, Terry Riley, Massimo Cellino e altri investitori.

Come già era trapelato all'epoca dei fatti quindi Cellino era membro del gruppo. In seguito la GFH C identificò in lui un potenziale compratore e decise di aprire negoziati privati, rompendo così l'unità del consorzio. Una circostanza che, alla luce del modus operandi di GFH, sembra essere verosimile. Viste le pendenze giudiziarie di Cellino la GFH C avrebbe visto in lui un compratore ideale, al quale cedere il pacchetto di maggioranza, ma con il quale concludere anche un accordo secondo cui, in caso di mancato superamento del “test” previsto dalla Football League, le quote sarebbero tornate in mano della GFH C per la simbolica somma di una sterlina. Una “vendita maliziosa” che Cellino avrebbe però aggirato, rivolgendosi a un arbitrato indipendente che avrebbe, almeno inizialmente, ribaltato il ban stabilito dalla FL e di fatto vanificato il piano orchestrato dalla GFH C.

Sport Capital, per tutelare la propria posizione, ha chiesto il blocco di tutti i beni della GFH C su territorio britannico. Non sono mancati anche interessanti particolari, riguardanti il modo in cui la banca araba gestiva le faccende tipicamente sportive. Il numero 1 della banca del Bahrain, Hisham Alrayes, avrebbe infatti voluto l'esonero di Brian McDermott durante la gara di Hillsbrough contro lo Sheffield Wednesday, avrebbe stoppato ogni trattativa di mercato e avrebbe utilizzato il videogame “Football Manager 2013” per suggerire all'allenatore la formazione che sarebbe dovuta scendere in campo.

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