A very lucky point

Il 2016 inizia esattamente come era finito il 2015. Sul prato di Elland Road, dopo il pari contro il Derby County, Taylor e compagni impattano anche contro l'MK Dons. Serve però l'intervento della dea bendata per permettere al Leeds di allungare la propria imbattibilità; dopo esser andata sotto alla mezz'ora del primo tempo la squadra di Evans acciuffa il pari grazie a un goffo autogol di Kay a 2' dal termine. Dopo due gare che avevano mostrato un'importante crescita, sia dal punto di vista del gioco che dell'organizzazione, contro i Dons si è visto un netto passo indietro. Solo un super Silvestri ha tenuto la squadra in partita fino alla fine e, appunto, un'autorete incredibile ha permesso di portare a casa un punto.

Con Wood fuori causa per infortunio e Mowatt non ancora recuerato Evans conferma il 4-5-1 e affida il ruolo di centravanti a Doukara. Per l'attaccante è la prima da titolare dopo oltre 12 mesi. A entrocampo torna titolare Cook, al posto di Adeyemi. Il 20enne compone il terzetto con Murphy e Bridcutt, sulle fasce confermati Dallas a sinistra e Byram a destra. In difesa è ancora Bamba a vincere il ballottaggio con Bellusci. L'ex Palermo fa quindi coppia con Cooper al centro, davanti a Silvestri. Wootton e Taylor sono i terzini. Torna in panchina Erwin, dopo alcune settimane passate in tribuna.

È un avvio di gara al piccolo trotto; il Leeds fatica a imporre il proprio predominio territoriale, soprattutto a causa di un'inconsueta imprecisione nel palleggio. Sono allora le accelerazioni di Cook a rompere la monotonia iniziale. I break del centrocampista regalano i primi sussulti del pomeriggio, ma Byram e compagni non riescono a impensierire Martin. I Dons si mostrano bene organizzati e con i propri avanti mettono in difficoltà Bamba. Al 28' il capitano viene ammonito per un fallo su Maynard al limite dell'area. Sulla punizione Hall mette a referto la prima conclusione degna di nota; il suo destro è però alto. Due minuti più tardi, al 30', gli ospiti passano in vantaggio. Maynard si allarga sulla destra, mette al centro per l'accorrente Hall che di piatto mette nell'angolo basso. Per la terza gara consecutiva il Leeds passa in svantaggio. Gli uomini di Evans faticano però a costruire in zona d'attacco e, a pate un tiro di Doukara rimpallato dalla difesa avversaria, la prima frazione di gioco scivola via senza emozioni.

Durante l'intervallo Evans decide di cambiare; Murphy rimane negli spogliatoio e al suo posto entra Antenucci. Si passa così al 4-4-2. il cambio di modulo però non dà i frutti sperati. La partita continua sul copione del primo tempo, nonostante la gran voglia di Antenucci di lasciare il segno. Al 56', su calcio da fermo, il Leeds sfiora il pareggio. Byram conquista una punizione dal limite, Taylor di sinistro supera la barriera ma manda la palla sul palo. Al 58' Evans prova anche la carta Erwin che rileva Doukara. Sono però i Dons ad avere il match ball. Maynard supera Cooper si presenta in area di rigore, ma “a massive save” di Silvestri tiene il Leeds in partita. È una parata che vale un gol quella del portiere italiano, ormai tornato ai livelli della scorsa stagione. All'88' la fortuna strizza l'occhio allo United. Taylor mette al centro un pallone innocuo, ma Kay colpisce in maniera goffissima e manda alle spalle di Martin. È la seconda autorete a favore nelle ultime tre gare interne: la benedizione del prete al prato di Elland Road voluta da Cellino ha davvero avuto un senso...


Formazioni

Leeds United: Silvestri, Wootton, Bamba, Cooper, Taylor, Byram, Cook, Bridcutt, Murphy (Antenucci 45), Dallas (Coyle 76), Doukara (Erwin 58). Subs: Peacock-Farrell, Bellusci, Phillips, Adeyemi.

MK Dons: Martin, Spence, McFadzean, Kay, Lewington, Potter, Carruthers, Baker (Bowditch 14), Hall (Walsh 90+1), Murphy, Maynard (Church 84). Subs: Cropper, Hodson, Reeves, Gallagher.

Marcatori: Hall al 30', Kay al 88' (og).