venerdì 1 luglio 2016

Ecco Bartley, il difensore voluto da Monk

La partenza di Bellusci permette al Leeds di chiudere per uno dei fedelissimi di Garry Monk. Dallo Swansea City, con la formula del prestito, arriva il difensore centrale Kyle Bartley. Il 25enne è il rinforzo voluto dal nuovo allenatore per il reparto difensivo, una delle zone su cui dovrà lavorare duramente il nuovo staff tecnico. Prima di chiudere con il Leeds il giocatore ha sottoscritto il rinnovo fino al 2018, il precedente contratto sarebbe scaduto nel giugno prossimo, con il club gallese.

Cresciuto nell'Academy dell'Arsenal, Bartley ha fatto l'esordio nei professionisti con la maglia dei gunners il 9 dicembre 2009, nella gara di Champions League contro l'Olympiakos. Passato in prestito allo Sheffield United e poi ai Rangers con cui, prima di soffrire un infortunio ai legamenti del ginocchio, ha giocato anche in Europa League. Ceduto allo Swansea nell'estate del 2012, con i cigni ha totalizzato solo 26 presenze in 4 stagioni, la maggior parte delle quali con Monk in panchina. Nel 2013/14 ha passato alcuni mesi molto positivi in prestito al Birmingham, guadagnandosi il rinnovo del contratto con lo Swansea.

“È fantastico essere qui”, ha detto Bartley a LUTV. “Ho avuto notizia dell'interessamento del Leeds circa una settimana fa e da allora ho voluto fortemente questo trasferimento. C'era l'interesse di un altro paio di squadre, ma non appena ho potuto parlare con l'allenatore ho detto al mio agente che questo era il club giusto per me.

Molto soddisfatto mister Monk, vero regista dell'affare: “Sono felice di avere Kyle con noi. Ha lavorato con me nelle ultime due stagioni e lo conosco molto bene, so di cosa è capace. Credo che la difesa sia un settore in cui dobbiamo intervenire maggiormente, per sfruttare appieno le qualità che abbiamo in altre zone di campo. Kyle ha lavorato con me e sa come lavoro e quetso aiuterà molto. Credo che si trovi in una oarte della carriera in cui vuole dimostrare appieno il proprio valore. È un giocatore prestante, forte ed è un ottimo difensore. È un leader, parla molto in campo, è un buon organizzatore e un buon comunicatore. Tutte queste caratteristiche aiuteranno la squadra”.

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