lunedì 21 agosto 2017

Wood lascia e passa al Burnley

Il matrimonio tra Chris Wood e il Leeds United è ufficialmente finito. L'attaccante infatti è stato ceduto al Burnley per una cifra che, bonus compresi, potrebbe raggiungere i 18 milioni di sterline. Dopo quella di Rio Ferdinand è la cessione più redditizia nella storia del Leeds United.

Dopo due offerte rifiutate, rispettivamente da 10 e 15 milioni, la volontà del giocatore è risultata decisiva e il Leeds ha dovuto rassegnarsi all'idea di perdere il suo attaccante. La sua volontaria rinuncia a prendere parte alla gara di sabato era un chiaro indizio dell'imminente nuova e decisiva offerta del Burnley. Wood andrà a gudagnare oltre il doppio di quanto prendeva a Elland Road. Il suo contratto infatti, firmato nell'estate 2015, prevedeva una paga settimanale di 15mila sterline. A Turf Moor incasserà ben 35mila sterline a settimana. Il Leeds aveva tentato anche di rinnovare il contratto del neozelandese, adeguandone lo stipendio, ma il giocatore ha voluto fortemente questa cessione ed ha rifiutato ogni dialogo con la società.

Wood lascia il Leeds due anni dopo il suo arrivo. In 24 mesi ha segnato 44 reti in 88 partite.

La cessione lascia ora il club senza l'attaccante titolare, ma gli uomini mercato sono già al lavoro per mettere a disposizione di Christiansen un sostituto all'altezza. Il club inoltre ha comunicato che quanti hanno acquistato una maglia con il numero 9 e il nome di Wood potranno sostituirla gratuitamente.

“Nei mesi scorsi abbiamo provato a negoziare un nuovo contratto triennale con Chris Wood”, ha confermato Radrizzani in una nota apparsa sul sito del club. “Abbiamo offerto al giocatore un importante ingaggio e una ragionevole clausola di rescissione, inferiore a quanto abbiamo chiesto durante questo mercato estivo, attivabile nel caso di mancato raggiungimento della promozione entro un determinato periodo. Nonostante ciò il giocatore ha preferito lasciare il Leeds e, nonostante avesse al termine della stagione un solo anno ancora di contratto, abbiamo protetto il club e non abbiamo ceduto Chris a un prezzo inferiore alla sua reale valutazione. Vogliamo giocatori che considerano il Leeds un grande club e che condividono il nostro obbiettivo di tornare in Premier League. I tifosi possono stare tranquilli che reinvestiremo la somma incassata dalla cessione”.

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