Il Leeds vince il replay di St. Andrew's e conquista il passaggio al 4° turno di Fa Cup. Domenica 27 gennaio riceverà la visita del Tottenham, occasione anche per rivedere Aaron Lennon ad Elland Road. L'esterno degli Spurs ha già twittato la propria soddisfazione per poter tornare nello stadio che lo ha visto muovere i primi passi nel calcio che conta. Sarà un'altra grande sfida di coppa, proprio come Neil Warnock si era augurato alla vigilia.
Contro il Birmingham lo United va sotto alla mezz'ora del primo tempo, ma grazie a un'ottima ripresa, finalmente si è vista una squadra giocare a calcio, riesce a ribaltare il risultato e ritrovare la vittoria esterna dopo 4 ko consecutivi. A 10' dalla fine anche Eddie Gray, in radiocronaca, si è sbilanciato, tanto da lasciarsi andare a parole di apprezzamento per la prestazione fornita dalla squadra (“we haven't played as well as that in a long time”). Che sia un'inversione di tendenza rispetto alle ultime imbarazzanti prestazioni?
Warnock cambia qualcosa nell'XI iniziale e a sorpresa Becchio non figura neppure nella lista dei 18. Per l'argentino si parla di un malanno dell'ultimo minuto, ma la sua esclusione non fa altro che aumentare le voci su un possibile trasferimento. Al termine della gara il manager chiarirà che non ci sono offerte per l'argentino e che ormai è pronto a “sorbirsi” le voci su una sua partenza fino al 31 gennaio. In porta, come abitudine in coppa, va Ashdown. Difesa a 4, con Peltier e Lees centrali, Byram a destra e Drury a sinistra. A centrocampo mancano Barkley e Tonge, inutilizzabili in questa gara, e il manager si affida alla coppia muscolare formata Austin e Brown al centro, Green e Varney sulle fasce. In attacco Diouf fa coppia con McCormack. Delusione per chi avrebbe voluto vedere qualche giovane in campo, Warnock non ha intenzione di fare esperimenti e punta su una squadra comunque competitiva.
Dopo appena 8' il piano della partita cambia. Drury si fa male al ginocchio ed è costretto ad uscire. Al suo posto entra White, che finalmente viene schierato nel suo ruolo preferito. Tre quarti della difesa diventano quindi made in Thorp Arch; grande soddisfazione per un club che comunque continua a sfornare giocatori per la prima squadra. Il giovane irlandese si rende subito protagonista con un cross per la testa di Varney. Elliott ci prova dalla distanza ma trova Ashdown attento e sicuro. Al 36' però i Brums passano in vantaggio: Redmond serve Elliott che da distanza ravvicinata mette dentro. Varney fallisce la grande occasione per pareggiare pochi minuti prima dell'intervallo.
Nella ripresa il Leeds mette sotto pressione i locali, mostrando intensità e una buona manovra. Austin ci prova da fuori ma trova la risposta di Doyle. Diouf e Green sulle fasce e gli inserimenti di Varney creano numerosi problemi alla squadra di Clarke.
Al 70' McCormack trova il pari. Lo scozzese raccoglie il suggerimento di Diouf e torna alla rete dopo quasi 4 mesi. Il Leeds continua a premere e Green chiama alla parata Doyle. Al 74' l'arbitro rileva un fallo di mano di Robinson e assegna un penalty. Diouf dal dischetto, nel giorno del suo compleanno, batte Doyle con un preciso cucchiaio.
A 8' dalla fine il Birmingham getta nella mischia anche lo spauracchio Zigic. Il gigante serbo si rende pericoloso su corner, ma sulla riga di porta White sventa la minaccia, la palla arriva a Lovenkrands, ma sulla sua conclusione Ashdown è ancora una volta bravissimo.
Dopo 3' di recupero, nei quali Warnock inserisce Pearce al posto del MOM Diouf, il Leeds può festeggiare il passaggio del turno davanti ai suoi 1.500 temerari tifosi.
Formazioni
Birmingham: Doyle, Caldwell, Davies, Burke, Robinson, Morrison (Lovenkrands 76), Gomis, Elliott, Redmond (Zigic 82), Caddis, King. Subs: Townsend, Ibanez, Hancox, Hales, Higgins.
Leeds: Ashdown, Byram, Peltier, Lees, Drury (White 10), Green, Austin, Brown, Varney, Diouf (Pearce 90), McCormack. Subs: Kenny, Tate, Norris, Hall, Somma.
Marcatori: Elliott al 36', McCormack al 70', Diouf al 75' pen.
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