Oltre cinque mesi per emettere una sentenza alquanto discutibile. La Football Association ha infatti deciso di squalificare per ben 8 turni, e ammenda di 60mila sterline, il portiere del Leeds Kiko Casilla. Lo spagnolo è stato giudicato colpevole di insulti razzisti verso il giocatore del Charlton Jonathan Leko. Una sentenza emessa nonostante l’ostinata difesa del giocatore, che ha sempre negato ogni insulto, ma basata su una presunta colpevolezza. I giudici infatti non sono riusciti a dimostrare la colpevolezza di Casilla, ma hanno accettato è ritenuto valida la testimonianza dello stesso Leko.
Casilla ha più volte sostenuto di aver usato una espressione spagnola di uso comune rivolta al giocatore di colore avversario, espressione che non avrebbe la valenza negativa attribuita invece dai giudici della FA. I fatti si riferiscono al match del 28 settembre scorso.
La squalifica priva il Leeds di uno degli uomini di maggior esperienza della rosa e costringerà Bielsa a rinunciare all’ex Real Madrid fino al 13 aprile. Kiko tornerà a disposizione per le ultime tre gare della stagione.
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