Fiasco al Loftus Road

Una calda domenica di inizio agosto scaccia via tutte le flebili speranze. Il Leeds visto a Loftus Road è troppo brutta ma, sfortunatamente, è tremendamente vero per far anche solo sognare una stagione diversa dalle ultime. Non può essere sufficiente una sola partita per tirare conclusioni che sarebbero solo affrettate, tuttavia se vieni surclassato fisicamente, tatticamente, agonisticamente e subisci tre gol da una squadra “normale” devi iniziare a ricalibrare i tuoi orizzonti. Il mercato non può essere visto come la panecea di ogni male perchè da qui al 31 agosto non arriveranno sicuramente 4 o 5 giocatori in grado di alzare il tasso tecnico della squadra. Quindi serve lavoro, sacrificio, e la volontà di ripartire, fin da mercoledì quando la gara di League Cup contro il Fleetwood dovrà mostrare se la squadra è capace di reagire ed è solo incappata in una domenica storta.

Il transfer di Hernandez non arriva in tempo e Monk deve rinunciare allo spagnolo. Il primo XI della stagione è schierato con il 4-3-3 e presenta Green in porta (con Turnbull in panchina e Silvestri in tribuna), Bamba e Bartley al centro della difesa, Berardi e Taylor sulle fasce. A centrocampo esordisce il 18enne Vieira al fianco di Diagouraga. Grimes si piazza al centro nella linea dei trequartisti con Dallas e Roofe ai suoi lati. In avanti c'è Wood.   

Formazioni

QPR: Smithies, Bidwell, Hall, Onuoha, Caulker, Chery (Perch 87), Gladwin (Cousins 56), Henry, Luongo, Shodipo (El Khayati 68), Polter. Subs: Ingram, Lynch, Kpekawa, Washington.

Leeds United: Green, Berardi (Coyle 22), Bamba, Bartley, Taylor, Diagouraga, Vieira, Grimes (Antonsson 61), Dallas, Roofe (Sacko 75), Wood. Subs: Turnbull, Cooper, Phillips, Mowatt.

Marcatori: Onuoha al 4', Chery al 73' (pen), Polter al 90'+3.