giovedì 29 settembre 2011

La sana autocritica di mister Grayson

Se ci venisse chiesto cosa abbiamo apprezzato e cosa invece vorremo migliorare di questo inizio di stagione non ci sarebbero molti dubbi. Ottima la fase offensiva e la capacità realizzativa della squadra, da rivedere invece il reparto arretrato e i troppi gol concessi agli avversari. Le maggiori critiche piovute sullo United in questi primi mesi riguardano proprio lo scarso equilibrio e le troppe reti subite.

La pensa allo stesso modo Simon Grayson che nella conferenza stampa di oggi ha voluto ribadire alcuni semplici concetti sulla sua idea di calcio.
 
“Non ho intenzione di sacrificare la mia filosofia offensiva. Quello che sto cercando di fare è trovare il giusto equilibrio”.

Una situazione non semplice che solo grazie al lavoro quotidiano può essere risolta. Per questo motivo la settimana di stop imposta al Leeds dagli impegni europei del Birmingham potrebbe risultare decisiva. “Abbiamo avuto il beneficio di una settimana senza partite e questo ci ha dato l'opportunità di lavorare su un sacco di cose. Dobbiamo diventare difficili da battere. Non c'è dubbio che abbiamo concesso troppi gol”.
 
Le preoccupazioni del mister sono in parte mitigate dalla grande facilità con cui McCormack e compagni riescono a trovare la via della rete. La solidità difensiva rappresenta tuttavia una necessità per una squadra che vuole giocare un campionato di livello. Non sarà sempre possibile segnare 2 o 3 reti a partita, urge quindi un deciso cambio di rotta. Non si tratta di un problema di uomini, ma di meccanismi e di lettura di episodi. E' vero che dei 15 gol subiti fin'ora due sono arrivati su rigore e due a causa di autoreti. E' anche vero che Lonergan ha fin qui dimostrato di essere un ottimo portiere, molto spesso decisivo con i suoi interventi. Il Leeds è, insieme a Burnley e Peterborough, ultima nella speciale classifica dei clean sheets. Mai la porta dello United è rimasta inviolata.

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