McDermott non riesce nell'impresa di centrare il terzo successo consecutivo (mai nessun manager del Leeds ha vinto le sue prime tre gare dopo la sua nomina sulla panchina dello United) e conosce l'amaro calice della prima sconfitta. Al St. Andrews una rete di Mullins, a 20' dalla fine, decide la gara contro il Birmingham. Un ko che pesa poco, visto che al triplice fischio dell'arbitro il Leeds ha la matematica certezza di poter essere, anche il prossimo anno, ai nastri di partenza della Championship. Svanisce definitivamente anche il sogno playoff, ma ad essere onesti era pure utopia credere di poter ancora raggiungere il 6° posto.
L'XI iniziale non cambia rispetto alla gara con il Burnley. É ancora centrocampo a rombo, con Green a protezione della difesa, Austin e Tonge ai suoi lati e McCormack alle spalle di Varney e Diouf. Peltier va in panchina, insieme al rientrante Brown e ad Habibou. Nei 18 non figurano Poleon e Somma. Per l'attaccante sudafricano il calvario non è ancora finito. Davide dovrà nuovamente operarsi al ginocchio e questa volta la sua carriera è a serio rischio.
Alla prima conclusione il Birmingham centra la traversa. Morison calcia da dentro l'area, ma il legno della porta di Kenny respinge il suo tiro. Dall'altra parte ci prova Austin, con una botta da fuori. Butland respinge, ma il tap-in di Varney viene sventato dalla difesa dei Brums. Anche Tonge prova la conclusione, ma Butland respinge ancora. Le due squadre non hanno ormai più molto da chiedere al campionato e la partita è vivace. Morison è ancora pericoloso in più occasioni. Prima il suo tiro è ribattuto da Pearce, poi è Kenny a bloccare la conlusione dell'attaccante. L'ultima occasione dei primi 45' è per McCormack, ma Butland, grazie all'aiuto della traversa, riesce a sventare la minaccia. Finisce così il primo tempo e per la 20° volta consecutiva il Leeds non riesce a segnare.
La ripresa è molto simile alla prima frazione di gioco, con azioni da ambo le parte. McCormack è pericoloso su calcio piazzato e poi con una doppia conclusione, il primo tiro dello scozzese trova l'opposizione di un difensore, la seconda invece finisce a lato. Poco dopo l'ora di gioco McCormack mette al centro, Butland non riesce a bloccare la palla, ma Byram da posizione favorevole calcia a lato. Il Leeds comanda il gioco con McCormack sempre al centro della manovra. Al 70' è però il Birmingham a sbloccare il risultato. Kenny respinge male il tiro di Redmond e Mullins è lesto ad arrivare sulla palla e a mettere dentro. Il Leeds va alla ricerca del pari e al 75' Austin ci prova da fuori, ma Butland riesce a deviare. A 5' dalla fine Burke ha l'occasione del raddoppio ma l'esterno accostato al Leeds durante il mercato di gennaio calcia alto.
Finisce 1 a 0 e al termine della gara McDermott si è detto comuqnue soddisfatto per essere riuscito a portare a termine la missione affidatagli. “Quando sono arrivato al club mi sono messo in gioco per assicurare al Leeds la permanenza in categoria. Per quanto mi riguarda è lavoro fatto”.
Adesso, con due sole gare da giocare, è già il momento di pensare alla prossima stagione. Il manager in pochissimo tempo ha già conquistato tutti, adesso servirà una campagna acquisti all'altezza delle aspettative per affidargli una squadra in grado di competere con il vertice.
Fomazioni
Birmingham: Butland, Hancox, Robinson, Davies, Caddis, Morrison, Elliott, Mullins, Ferguson (Burke 60), Redmond, Zigic. Subs: Doyle, Caldwell, Burke, Ambrose, Lovenkrands, Thomas, Reilly.
United: Kenny, Byram, Lees, Pearce, Warnock, Tonge (Peltier 60), Austin (Drury 83), Green, Diouf (Morison 74), McCormack, Varney. Subs: Ashdown, White, Brown, Habibou.
Marcatori: Mullins al 70'.
L'XI iniziale non cambia rispetto alla gara con il Burnley. É ancora centrocampo a rombo, con Green a protezione della difesa, Austin e Tonge ai suoi lati e McCormack alle spalle di Varney e Diouf. Peltier va in panchina, insieme al rientrante Brown e ad Habibou. Nei 18 non figurano Poleon e Somma. Per l'attaccante sudafricano il calvario non è ancora finito. Davide dovrà nuovamente operarsi al ginocchio e questa volta la sua carriera è a serio rischio.
Alla prima conclusione il Birmingham centra la traversa. Morison calcia da dentro l'area, ma il legno della porta di Kenny respinge il suo tiro. Dall'altra parte ci prova Austin, con una botta da fuori. Butland respinge, ma il tap-in di Varney viene sventato dalla difesa dei Brums. Anche Tonge prova la conclusione, ma Butland respinge ancora. Le due squadre non hanno ormai più molto da chiedere al campionato e la partita è vivace. Morison è ancora pericoloso in più occasioni. Prima il suo tiro è ribattuto da Pearce, poi è Kenny a bloccare la conlusione dell'attaccante. L'ultima occasione dei primi 45' è per McCormack, ma Butland, grazie all'aiuto della traversa, riesce a sventare la minaccia. Finisce così il primo tempo e per la 20° volta consecutiva il Leeds non riesce a segnare.
La ripresa è molto simile alla prima frazione di gioco, con azioni da ambo le parte. McCormack è pericoloso su calcio piazzato e poi con una doppia conclusione, il primo tiro dello scozzese trova l'opposizione di un difensore, la seconda invece finisce a lato. Poco dopo l'ora di gioco McCormack mette al centro, Butland non riesce a bloccare la palla, ma Byram da posizione favorevole calcia a lato. Il Leeds comanda il gioco con McCormack sempre al centro della manovra. Al 70' è però il Birmingham a sbloccare il risultato. Kenny respinge male il tiro di Redmond e Mullins è lesto ad arrivare sulla palla e a mettere dentro. Il Leeds va alla ricerca del pari e al 75' Austin ci prova da fuori, ma Butland riesce a deviare. A 5' dalla fine Burke ha l'occasione del raddoppio ma l'esterno accostato al Leeds durante il mercato di gennaio calcia alto.
Finisce 1 a 0 e al termine della gara McDermott si è detto comuqnue soddisfatto per essere riuscito a portare a termine la missione affidatagli. “Quando sono arrivato al club mi sono messo in gioco per assicurare al Leeds la permanenza in categoria. Per quanto mi riguarda è lavoro fatto”.
Adesso, con due sole gare da giocare, è già il momento di pensare alla prossima stagione. Il manager in pochissimo tempo ha già conquistato tutti, adesso servirà una campagna acquisti all'altezza delle aspettative per affidargli una squadra in grado di competere con il vertice.
Fomazioni
Birmingham: Butland, Hancox, Robinson, Davies, Caddis, Morrison, Elliott, Mullins, Ferguson (Burke 60), Redmond, Zigic. Subs: Doyle, Caldwell, Burke, Ambrose, Lovenkrands, Thomas, Reilly.
United: Kenny, Byram, Lees, Pearce, Warnock, Tonge (Peltier 60), Austin (Drury 83), Green, Diouf (Morison 74), McCormack, Varney. Subs: Ashdown, White, Brown, Habibou.
Marcatori: Mullins al 70'.
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