Una vittoria in rimonta, contro un avversario ostico in un Elland Road stracolmo (33.432 spettatori): inizia magnificamente la Championship per il Leeds United. Contro il Brighton le reti di McCormack e di Murphy e le parate di Kenny regalano 3 punti e un pomeriggio di grande gioia per il calorosissimo e rumorosissimo tifo Whites, in giubilo per la prima del dopo Bates. Decisivo il portiere ex QPR che in pieno recupero sul risultato ancora fermo sull'1 a 1, ha salvato su Buckley, pochi istanti prima che Murphy trovasse la stoccata giusta, impreziosendo così il suo ottimo esordio con un gol decisivo.
McDermott deve rinunciare a Diouf, Byram e Austin e conferma il modulo visto spesso durante questa estate: il 4-3-1-2. Difesa confermata, con Lees e Pearce al centro, Warnock e Peltier sulle fasce. A centrocampo Green gioca da schermo davanti alla difesa, con ai lati Tonge e Murphy. McCormack è la punta avanzata del rombo. Hunt e Poleon formano la coppia d'attacco. Ritrova la panchina Ashdown. Confermata la fascia da capitano a Peltier, dopo le tante voci su un possibile cambio
La partenza del Brighton è molto buona. I Seagulls, per nulla intimoriti da un ruggente Elland Road, chiamano subito Kenny all'intervento. Il portiere è però attento sulla conclusione di Orlandi. Al 13' gli ospiti sbloccano il risultato. Crofts serve Ulloa dentro l'area, l'attaccante anticipa Lees e in girata batte Kenny.
Il Leeds reagisce immediatamente e al 18' pareggia. Tonge mette al centro dalla destra, Varney prolunga di testa per McCormack che addomestica il pallone e di sinistro supera Kuszczak. Il gol dà morale alla squadra che riesce a prendere in mano il pallino del gioco: ci prova Murphy, in due occasioni, poi Hunt, su servizio di Varney, ma la mira dei ragazzi di Mcdermott non è precisa. Il Brighton non sta però a guardare; i Seagulls mostrano tutta la pericolosità offensiva, nonostante l'assenza di Mackaill-Smith, autentica bestia nera dello United, ma Kenny è sempre molto attento.
Nella ripresa la manovra del Leeds continua ad essere fluida, ma intorno al 60' capita al Brighton la palla buona per il 2 a 1. Kenny è pronto sul tiro di Crofts e reattivo sulla ribattuta di Calderon. Varney e Hunt si danno un gran da fare in attacco, mettendo costantemente pressione ai difensori avversari, ma al 67' McDermott prova la carte Poleon, al posto dell'ex Reading. Il giovane attaccante è subito protagonista, ma il suo tiro è ribattuto. Ancora Poleon, poco dopo, è ben servito da McCormack, il suo tocco è nuovamente largo. Il manager prova anche la carta Smith al posto di un positivo Varney, nel tentativo di portare a casa il risultato pieno. La palla buona capita nuovamente a Poleon, ma il suo tiro non centra lo specchio della porta.
Il finale è frenetico, con il Leeds che preme e il Brighton che riparte in contropiede. Al 90' Buckley si fa ipnotizzare da Kenny e butta via la pallla del match point. Al 94' l'occasione capita al Leeds: Smith prolunga di testa un lancio dalla retroguardia, Murphy controlla la sfera, forse con l'aiuto di una mano, e di sinistro mette dentro. Il gol in pieno recupero regala la vittoria ai ragazzi di McDermott.
Lo scorso anno era diventata quasi un'abitutine subire gol nel finale, la rete di Murphy potrebbe aver segnato un'inversione di marcia. I tre punti sono solo uno degli aspetti positivi della gara d'esordio. La vittoria è molto importante, anche alla luce del difficile inizio che ci ha regalato il calendario, ma ciò che maggiormente conta è la buona prestazione dell'intera squadra. Impeccabile la giornata di Kenny, probabilmente Man of the match. Positiva finalmente la gara di Pearce, così come attenta e precisa quella di Green nel ruolo di mediano difensivo. Ottimo l'impatto di Murphy, l'ex Crewe si è confermato pericoloso in zona d'attacco, ma anche molto solido in mediana. Positivo anche l'attacco, un reparto a cui forse mancherà un attaccante da 20 gol, ma che può contare su numerose alternative e su giocatori molto diversi. Mcormack ha trovato il gol, dopo una preseason all'asciutto, Varney e Hunt hanno giocato una partita di grande sacrificio, Poleon ha dato brillantezza nella mezz'ora finale ed anche Smith, con i suoi centimetri, ha saputo dare il proprio contributo nel finale.
Formazioni
Leeds: Kenny, Peltier, Pearce, Lees, Warnock (Drury 80), Green, Murphy, Tonge, McCormack, Varney (Smith 82), Hunt (Poleon 67). Subs. Ashdown, White, Brown, Norris.
Brighton: Kuszczak, Saltor, Greer, Crofts, Barnes (Buckley 64), Orlandi (LuaLua 82), Calderon, Ulloa, Upson, Lopez (Agustein 57), Bridcutt. Subs. Ankergren, El-Abd, March, Maksimenko.
Marcatori: Ulloa al 13', McCormack al 18', Murphy al 90'+4.
McDermott deve rinunciare a Diouf, Byram e Austin e conferma il modulo visto spesso durante questa estate: il 4-3-1-2. Difesa confermata, con Lees e Pearce al centro, Warnock e Peltier sulle fasce. A centrocampo Green gioca da schermo davanti alla difesa, con ai lati Tonge e Murphy. McCormack è la punta avanzata del rombo. Hunt e Poleon formano la coppia d'attacco. Ritrova la panchina Ashdown. Confermata la fascia da capitano a Peltier, dopo le tante voci su un possibile cambio
La partenza del Brighton è molto buona. I Seagulls, per nulla intimoriti da un ruggente Elland Road, chiamano subito Kenny all'intervento. Il portiere è però attento sulla conclusione di Orlandi. Al 13' gli ospiti sbloccano il risultato. Crofts serve Ulloa dentro l'area, l'attaccante anticipa Lees e in girata batte Kenny.
Il Leeds reagisce immediatamente e al 18' pareggia. Tonge mette al centro dalla destra, Varney prolunga di testa per McCormack che addomestica il pallone e di sinistro supera Kuszczak. Il gol dà morale alla squadra che riesce a prendere in mano il pallino del gioco: ci prova Murphy, in due occasioni, poi Hunt, su servizio di Varney, ma la mira dei ragazzi di Mcdermott non è precisa. Il Brighton non sta però a guardare; i Seagulls mostrano tutta la pericolosità offensiva, nonostante l'assenza di Mackaill-Smith, autentica bestia nera dello United, ma Kenny è sempre molto attento.
Nella ripresa la manovra del Leeds continua ad essere fluida, ma intorno al 60' capita al Brighton la palla buona per il 2 a 1. Kenny è pronto sul tiro di Crofts e reattivo sulla ribattuta di Calderon. Varney e Hunt si danno un gran da fare in attacco, mettendo costantemente pressione ai difensori avversari, ma al 67' McDermott prova la carte Poleon, al posto dell'ex Reading. Il giovane attaccante è subito protagonista, ma il suo tiro è ribattuto. Ancora Poleon, poco dopo, è ben servito da McCormack, il suo tocco è nuovamente largo. Il manager prova anche la carta Smith al posto di un positivo Varney, nel tentativo di portare a casa il risultato pieno. La palla buona capita nuovamente a Poleon, ma il suo tiro non centra lo specchio della porta.
Il finale è frenetico, con il Leeds che preme e il Brighton che riparte in contropiede. Al 90' Buckley si fa ipnotizzare da Kenny e butta via la pallla del match point. Al 94' l'occasione capita al Leeds: Smith prolunga di testa un lancio dalla retroguardia, Murphy controlla la sfera, forse con l'aiuto di una mano, e di sinistro mette dentro. Il gol in pieno recupero regala la vittoria ai ragazzi di McDermott.
Lo scorso anno era diventata quasi un'abitutine subire gol nel finale, la rete di Murphy potrebbe aver segnato un'inversione di marcia. I tre punti sono solo uno degli aspetti positivi della gara d'esordio. La vittoria è molto importante, anche alla luce del difficile inizio che ci ha regalato il calendario, ma ciò che maggiormente conta è la buona prestazione dell'intera squadra. Impeccabile la giornata di Kenny, probabilmente Man of the match. Positiva finalmente la gara di Pearce, così come attenta e precisa quella di Green nel ruolo di mediano difensivo. Ottimo l'impatto di Murphy, l'ex Crewe si è confermato pericoloso in zona d'attacco, ma anche molto solido in mediana. Positivo anche l'attacco, un reparto a cui forse mancherà un attaccante da 20 gol, ma che può contare su numerose alternative e su giocatori molto diversi. Mcormack ha trovato il gol, dopo una preseason all'asciutto, Varney e Hunt hanno giocato una partita di grande sacrificio, Poleon ha dato brillantezza nella mezz'ora finale ed anche Smith, con i suoi centimetri, ha saputo dare il proprio contributo nel finale.
Formazioni
Leeds: Kenny, Peltier, Pearce, Lees, Warnock (Drury 80), Green, Murphy, Tonge, McCormack, Varney (Smith 82), Hunt (Poleon 67). Subs. Ashdown, White, Brown, Norris.
Brighton: Kuszczak, Saltor, Greer, Crofts, Barnes (Buckley 64), Orlandi (LuaLua 82), Calderon, Ulloa, Upson, Lopez (Agustein 57), Bridcutt. Subs. Ankergren, El-Abd, March, Maksimenko.
Marcatori: Ulloa al 13', McCormack al 18', Murphy al 90'+4.
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