lunedì 5 agosto 2013

Murphy: "Per me un esordio da sogno"


Che esordio per Luke Murphy. Contro il Brighton il centrocampista ex Crewe si è subito scrollato di dosso la pesante nomea di “acquisto milionario”, mettendo in mostra tutte le qualità che hanno spinto McDermott ad acquistarlo. Un buona qualità di passaggio, un'ottima presenza in fase offensiva e quel gol che ha regalato 3 punti sudati, ma meritatissimi. Elland Road lo ha già eletto proprio beniamino. Non è una sola partita che può dare idea del reale valore di un giocatore, ma Murphy ha scelto di non perdere tempo e di iniziare ad entrare nel cuore dei suoi nuovi tifosi con effetto immediato.

“Non credo che avrei potuto chiedere un esordio migliore”, ha detto il match winner. “Ottenere i tre punti è stata la cosa più importante, ma segnare il gol vittoria oltre il 90' è stata un'ulteriore soddisfazione per me”.

“C'è stata una palla lunga giocata su Smith, sappiamo che lui può vincere ogni duello aereo, è una vera minaccia; il suo colpo di testa è stato un assist perfetto per me. Ho sistemato la palla con il petto e poi ho provato la conclusione. Il portiere l'avrà toccata cinque volte, ma in qualche modo è riuscita ad entrare”.

“Una cosa simile la puoi immaginare, quando pensi come sarebbe bello segnare un gol a Elland Road il giorno del debutto davanti a tutti quei tifosi che sabato erano presenti, solo per renderli orgogliosi e felici di essere tifosi del Leeds. Sono felice di esserci riuscito”.

“Penso che abbiamo meritato la vittoria. Abbiamo avuto diverse buone occasioni e abbiamo tenuto maggiormente il possesso della palla. Loro in contropiede sono stati pericolosi e Paddy Kenny ha compiuto alcune parate incredibili parate, una anche pochi minuti prima del mio gol, ma per l'andamento generale del match credo che abbiamo meritato”.

“La scorsa stagione ci sono state almeno 10 squadre che avrebbero potuto andare ai playoff o finire in zona retrocessione e penso che questa stagione sarà molto simile. Il Brighton era nei playoff l'anno scorso, ma li abbiamo battuto ed è giusto così”.

Grande merito per la vittoria va anche al rumoroso pubblico: “Penso che i 33.000 presenti ci hanno aiutato molto e sono stati il nostro dodicesimo uomo, sabato avevamo davvero bisogno di questo. Abbiamo potuto sfruttare l'energia positiva di uno stadio pieno, i tifosi sono stati eccezionali e spero che torneranno in gran numero anche nel prossimo futuro, così che potranno essere ancora l'uomo in più”.

La gara di Murphy, al pari di quella dei suoi compagni di reparto, Green e Tonge, è stata molto positiva. Il centrocampo ha messo in mostra una prestazione di sostanza, ma anche di buona qualità. Molto buono il possesso palla dei tre, così come l'appoggio ai giocatori d'attacco e il raddoppio sistematico sugli avanti avversari. Ciò che è sembrato molto diverso al passato è stata la capacità di corsa di un reparto che, per gran parte, è lo stesso della scorsa stagione. McDermott deve aver capito che la squadra necessitava di un maggiore lavoro fisico e per questo ha voluto rivoluzionare lo staff atletico, inserendo professionisti nella squadra di lavoro. I risultati si potranno vedere nel lungo periodo, ma già riuscire a ottenere una vittoria in pieno recupero rappresenta un'incredibile novità rispetto all'esperienza targata Warnock.

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