lunedì 3 novembre 2014

Redfearn (ri)parte con un ko




Non inizia come sperato l’avventura di Neil Redfearn nel ruolo di head coach del Leeds United. Dopo l’annuncio ufficiale della firma sul contratto (fino a giugno con opzione per un’altra stagione) avvenutyo poche ore prima del calcio d’inizio, nella storicamente ostica trasferta di Cardiff (ultimo successo in Galles nel lontano 1984), Redders perde per 3 a 1 e vede la squadra scivolare al 19° posto in classifica. Dopo un primo tempo accorto il Leeds subisce l’iniziativa dei locali che in 8’ trovano per due volte la rete. Il gol di Mowatt a 13’ dalla fine ridà speranza allo United, ma il pasticcio difensivo di Bellusci e Silvestri chiude i conti. Le prossime sfide interne contro Charlton e Blackpool, prima della pausa per le nazionali, saranno fondamentali per “sistemare” la classifica e ridare fiducia all’intero ambiente.

Redfearn sceglie il 4-3-3 e lancia Morison al centro dell’attacco, con Antenucci e Doukara sugli esterni. Centrocampo a tre, con Mowatt e Bianchi ai fianchi di Cook. Davanti a Silvestri confermata la linea a quattro di difesa, con Warnock e Berardi terzini, Pearce e Bellusci centrali. Assenti per infortunio Sharp, Adryan e Austin in panchina trova posto Chris Dawson.

I padroni di casa muovono meglio la palla nelle battute iniziali, ma lo schieramento voluto da Redfearn lascia pochissimi spazi agli avanti gallesi. Il primo tiro in porta, al minuto 11, è di Whittingham su punizione dal limite, ma Silvestri devia in angolo. Al 20’ è Morison, su cross di Warnock, a concludere a rete, il suo colpo di testa finisce alto. Poco dopo è Doukara a provare il diagonale di destro, ma Marshall para senza problemi. Il Cardiff è ancora pericoloso su palla da fermo, Le Fondre di testa anticipa tutti ma la sua deviazione termina a lato. Al 44’ Pearce, in scivolata, anticipa Le Fondre e mette in angolo il pericoloso cross di Pilkington.

La ripresa si apre con un Cardiff più intraprendente, Whittingham raccoglie la respinta della difesa e spara da fuori area, il suo sinistro è però alto. I locali aumentano la pressione con il passare dei minuti e al 61’ sbloccano il risultato. Angolo di Whittingham, respinta della difesa, Noone raccoglie al limite dell’area e pesca Morrison sul secondo palo, il difensore fa sponda per Manga che, di testa da centro area, batte Silvestri. 6’ dopo i gallesi raddoppiano, Macheda conclude da fuori area, il suo tiro viene deviato da Pearce e mette fuori causa Silvestri. Redfearn inserisce Dawson al posto di Morison e passa al 4-3-1-2. Poco dopo è Sloth a prendere il posto di Bianchi. Al 77’ il Leeds torna in partita grazie alla rete di Alex Mowatt. Azione caparbia del centrocampista mancino sulla sinistra che tocca inverticale per Doukara, l’attaccante chiude il triangolo per il 19enne che batte Marshall. Il Leeds crede alla rimonta, ci prova con Dawson, ma in contropiede il Cardiff chiude i conti. Malinteso tra Bellusci e Silvestri al limite dell’area, la palla finisce sui piedi di Jones che, a porta vuota, segna il 3 a 1.


Formazione

Cardiff: Marshall, Brayford, Fabio, Ecuele Manga, Morrison, Whittingham, Gunnarsson, Noone, Pilkington (Ralls 45), Le Fondre (Ravel Morrison 80), Macheda (Jones 75). Subs. Moore, Gabbidon, Connolly, Maynard.

Leeds: Silvestri, Berardi (Byram 85), Bellusci, Pearce, Warnock, Bianchi (Sloth 75), Cook, Mowatt, Doukara, Antenucci, Morison (Dawson 69). Subs. S. Taylor, Cooper, Tonge, Montenegro.

Marcatori: Manga al 61’, Macheda al 67’ Mowatt al 77’, Jones al 83’.

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