giovedì 13 settembre 2012

Tonge si presenta: "Nessuna esitazione a seguire Warnock"


Tutto in un giorno. Firma sul contratto, primo allenamento con la squadra e intervista a LUTV. La prima giornata di Michael Tonge a Thorp Arch è stata ricca di avvenimenti. Il cantrocampista arrivato dallo Stoke si è immediatamente catapultato nel mondo Leeds con la voglia di ricominiciare a sentirsi un giocatore importante.

Dopo l'allenamento si è fermato ai microfoni del canale televisivo del Leeds e ha rilasciato le prime dichiarazioni. I tanti volti conosciuti gli hanno reso più facile il primo impatto. In passato Tonge ha già giocato insieme a diversi elementi della rosa ed è stato allenato per diversi anni da Warnock. Il suo ambientamento quindi dovrebbe risultare più semplice.

“È più facile quando si conosce già l'allenatore, perché sa che tipo di giocatore sei” ha detto Tonge. "Sarà più facile inserirmi. Avrei colto al volo l'occasione di venire qui in qualunque caso e con Warnock non ho avuto nessuna esitazione”.

“Abbiamo fatto diverse buone stagioni allo Sheffield United e mi sono divertito a lavorare sotto di lui”.

“Conosco già diversi ragazzi che sono qui: Paddy, Browny, Pugh che era a Stoke, e Paul Green dai tempi del Derby County. È sempre più facile quando si conosce già qualcuno. Da quello che tutti dicono questo è un bel gruppo e c'è un bello spirito di squadra. Questa cosa li porterà lontano”.

“Non ho giocato mai con la prima squadra quest'anno, ma mi sono tenuto in forma. Ho la condizione di un giocatore che è stato fuori per un po' ed ho solo bisogno di giocare. Lo scorso anno sono andato in prestito ma non ho giocato quanto avrei voluto”.

“In questo momento della mia carriera ho bisogno di giocare il più possibile e lavorerò duro per cercare di farmi posto nel gruppo. Ci sono alcuni ottimi giocatori e non sarà facile, ma io farò del mio meglio. Quando i giocatori infortunati torneranno a disposizione ci sarà una buona concorrenza nella squadra”.

“Sono al mio ultimo anno di contratto con lo Stoke quindi questa è l'occasione per dimostrare a me stesso di poter giocare a certi livelli. Ho solo bisogno di giocare e divertirmi perchè allenarsi tutta la settimana e poi non giocare non è una bella cosa per un calciatore”.

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