... spuntano gli americani

Nuovo appuntamento con la saga “The Takeover”. Questa mattina alcuni giornali hanno riportato la notizia che ci sarebbe un'altra cordata interessata ad acquistare la proprietà del Leeds United. Si tratta di un gruppo statunitense che fa capo a Preston Haskell, ricco imprenditore del settore minerario. La soffiata, anticipata ieri sera via twitter dal giornalista Duncan Castles, ha trovato ampio spazio su tutti i media. A suffragare la notizia ci sarebbero delle foto che ritraggono Ken Bates e consorte con il rampollo della famiglia Haskell sulla pista di un aereoporto. Lo scatto sarebbe un inidizio degli stretti rapporti tra i due uomini d'affari. Già in estate Haskell era stato accostato al Leeds United (fu anche ad Elland Road a inizio stagione), prima che il GHF ottenesse la clausola di esclusiva per l'acquisto della società. Questa clausola scadrà sabato prossimo e a quel punto Bates potrà realmente valutare nuove offerte.

Intervistato dal “Sunday Times” Haskell ha confermato l'interesse per l'affare: “Vedo l'acquisto del Leeds United come un investimento a lungo termine. Come uomo d'affari vedo un club con un marchio fortissimo che offre una grande opportunità imprenditoriale per riportarlo al livello dei suoi giorni gloriosi. È un investimento strategico. Amo il calcio inglese. Tutti aspirano ad essere in Premier League e il Leeds ha un grandissimo seguito, una tradizione e una portata globale che coinvolge Sud Africa, Australia, Irlanda e Norvegia. Si tratta di un club di assoluto valore”.

Economicamente parlando l'offerta di Haskell potrebbe anche essere migliore di quella del GHF e comprenderebbe anche 10 milioni di sterline da spendere nel prossimo mercato invernale.

Si tratta di una reale prospettiva o di un'astuta manovra di Bates per “prendere per il collo il GHF”? Gli americani sono davvero interessati oppure il loro ruolo è solo quello di rimescoalre le carte di una trattative ormai davvero estenuante?