mercoledì 27 marzo 2013

Support for youth: firma anche Luke Parkin

Anche Luke Parkin è dei nostri. L'attaccante classe 1995 ha firmato il suo primo contratto da professionista che lo legherà al club di Elland Road per i prossimi due anni. Parkin è il terzo prodotto dell'Academy a firmare con il club nel corso di questa settimana. Grimes, Walters ed ora Parkin: il Leeds è già proiettato al domani.
La firma sul contratto è la conclusione di un percorso iniziato ben 9 anni fa, quando Parkin vestì per la prima volta la maglia del Leeds. Nato a Northowram, nello Yorkshire, Luke fin da piccolo è un tifoso dello United.

"Sono molto orgoglioso. Vorrei ringraziare mamma e papà, perché se non fosse stato per loro non sarei qui. Da quando sono bambino ho sempre voluto essere un calciatore professionista. Farlo con il Leeds rende tutto un sogno".

Luke ha segnato 10 reti con la squadra under 18 nel corso della stagione e sa che la strada da percorrere è ancora molto lunga: "Sono felice di aver firmato. Non vedo l'ora che sia il prossimo anno per provare a ritagliarmi il mio spazio. Al momento la prima squadra ha diversi buoni giocatori, quindi l'anno prossimo mi piacerebbe provare a giocare nell'under 21 e vedere cosa posso riuscire a fare".

L'attenzione di Parkin è però immediatamente rivolta al campionato. Sabato contro il Nottingham Forest l'XI di Naylor andrà alla caccia dei punti necessari per vincere il campionato.

Una luce in fondo al tunnel sembra rischiarare il domani del club. La politica dei giovani sta infatti dando i frutti sperati e grazie all'ottimo lavoro di Redfearn, di Naylor (capitano della promozione dalla League One) e di tutto lo staff, il futuro ad Elland Road potrebbe essere molto simile al passato glorioso. I migliori cicli del Leeds infatti, quello del Don e quelli più recenti targati Wilkinson e O'Leary, videro squadre formate da un perfetto mix tra calciatori già affermati e prodotti dell'Academy. Al momento il club non ha ancora dato prova di poter arrivare all'acquisto di calciatori di spessore, ma sta portando avanti un'ottima politica del vivaio che a breve potrebbe dare ottimi risultati. Con i giovani, si sa, il condizionale è d'obbligo, ma la speranza è quella di vedere tanti altri Byram, Lees e White vestire la maglia bianca e, magari, conquistare da protagonisti, il palcoscenico della Premier League. Il prossimo in rampa di lancio sarà Dawson, senza dimenticare Poleon e Thompson, in prestito a Sheffield United e Bury.

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