venerdì 8 novembre 2013

Byram e Warnock out, McDermott vaglia le ipotesi. Tocca a Pugh?

Quella di domani, contro il Charlton, sarà l'ultima prima della sosta per le nazionali. Al The Valley il Leeds è obbligato a ritrovare un risultato positivo ed interrompere così la striscia di 4 sconfitte consecutive lontano da Elland Road. L'ultima volta che la squadra di McDermott ha fatto punti in trasferta è stato il 14 settembre, contro il Bolton. Invertire quindi la rotta è un obbligo per mantenere le posizioni che contano. L'8° posto raggiunto dopo la vittoria contro lo Yeovil è un'ottima base su cui costruire il fondamentale periodo che porterà al 2014.

Prima però che la gara con il Charlton e McDermott dovrà reinventarsi la formazione, vista la mancanza di giocatori di fascia, essenziali per il 3-5-2 delle ultime uscite. Byram e Warnock infatti, al 99%, non saranno della partita.

“Warnock sta provando a recuperare per sabato, mentre Sam non si è quasi allenato negli ultimi 10/12 giorni”, ha confermato Brian McDermott. “Stephen ha fatto un'iniezione. La prossima partita sarà tra un paio di settimane, quindi spero che sarà in forma per quella gara. Sam ha avuto un problema muscolare. Si è allenato ieri, ma non aveva fatto niente per 10 giorni, quindi farlo giocare sarebbe un rischio”.

Peltier dovrebbe essere confermato sulla destra, mentre a sinistra il manager dovrà inventarsi qualcosa. Con White (negato il permesso di giocare in Fa Cup con lo Sheffield United) e Taylor (estesa la sua permanenza al Fleetwood fino a gennaio) in prestito, i soli giocatori della rosa che potrebbero giocare in quel ruolo sono Drury e Pugh. L'ex Norwich però è reduce da uno stiramento al polpaccio e solo in settimana è tornato ad allenarsi con il gruppo. Rimane l'opzione Pugh, giocatore da ormai un anno in lista di trasferimento, ma nei confronti del quale McDermott ha speso parole di apprezzamento, soprattutto per il modo in cui ogni giorno lavora sul campo. Se quindi Warnock non dovesse recuperare e se il manager non decidesse di riproporre Pearce sullla fascia, potrebbe toccare proprio a Pugh.

“Adam Drury e Danny Pugh sono tornati in squadra dopo l'infortunio. Sono opzioni? Potenzialmente si. Bisogna dire che Danny merita credito. Ogni giorno viene al campo e lavora sodo. È un professionista che fa le cose nella giusta maniera e ogni giocatore più giovane guardandolo dovrebbe capire come si comporta un calciatore”.

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