Boxing day amaro in casa Leeds. Il Wigan vince per 2 a 0 a Elland Road e complica notevolmente la situazione dello United. Le gare interne avevano costituito “la nota positiva” in questa stagione, ma le due sconfitte rimediate contro Fulham e Wigan, due scontri diretti, hanno fatto precipitare la situazione. Solo 11 punti conquistati nelle ultime 15 gare, peggior record della Championship in coabitazione con il Blackpool, impongono una presa di coscienza. Il Leeds è in piena lotta salvezza e nelle prossime settimane sarà necessario iniziare a pensare da sqaudra che deve sudarsi su ogni campo i punti necessari per rimanere in categoria. Il mercato potrebbe dare una mano, l'arrivo di Pavoletti sembra molto vicino, ma la società appare indirizzata verso giocatori con nessuna esperienza di Championship. Per loro potrebbe servire un periodo di adattamento; proprio quello che il Leeds, dal basso del suo 20° posto, non può concedere.
Redfearn lascia a riposo Adryan e avanza Cook nel ruolo di trequartista. A sostituire Lewis c'è Tonge. Bianchi e Mowatt completano il quartetto di centrocampo. In difesa, davanti a Silvestri, torna titolare Bellusci. L'italiano si affianca a Cooper e costringe Pearce alla panchina. Warnock e Byram sono i terzini. Dopo il gol di sabato scorso Sharp mantiene una maglia da titolare e fa coppia con Antenucci.
L'avvio è subito in salita per il Leeds che dopo appena 11' si trova incredibilmente sotto. Cross dalla sinistra di McLean, Cooper colpisce di testa e devia inspiegabilmente nella propria rete. Warnock ci prova in girata, ma sono ancora i Latics a farsi pericolosi: McCann di testa mette alto. Al 28' il Leeds confeziona un'ottima azione sull'asse Antenucci-Sharp. Mirco si allarga sulla sinistra, rientra e crossa a centro area, dove Billy tocca di testa. La sfera però colpisce la traversa. Fortune prova la conclusione dalla distanza, il suo tiro è largo. Il Leeds risponde con Bianchi che calcia dal limite dell'area senza inquadrare lo specchio della porta. La gara è sostanzialmente equilibrata e lo United, nonostante la spinta dei 28mila presenti a Elland Road, non riesce a mettere sotto pressione la difesa del Wigan. Sharp prova la conclusione, ma il suo tiro è bloccato centralmente da Carson. Sul finire del tempo è degli ospiti l'occasione migliore; Silvestri con i piedi dice no a Fortune.
Redfearn rimescola le carte all'intervallo e inserisce Austin e Morison al posto di Bianchi e Mowatt. La squadra passa così al 4-3-3 e inizia ad aumentare il ritmo. Cook penetra palla al piede, tocca per Antenucci al limite dell'area, il tiro a botta sicura dell'attaccante è deviato in angolo da un difensore. Sugli sviluppi del corner Bellusci va al tiro dai 20 metri, Carson alza sopra la traversa. Anche Cook e Austin ci provano, ma l'ex Carson non si lascia sorprendere. Nei 20' finali entra anche Doukara al posto di Sharp (che prende male il cambio) per dare maggior peso al reparto avanzato.Tonge si vede negare la gioia del gol dalla deviazione di Perch. Ma in contropiede il Wigan continua a creare apprensioni a Silvestri che con i piedi ribatte il tiro di McCann. Morison di testa si vede ancora dire di no da Carson, poi è il turno di Byram, ma Sam di destro mette alto sopra la traversa.a 7' dalla fine però il Wigan trova la giocata giusta per chiudere il match. McLean raccoglie la verticalizzazione di Cowie e con un sinistro potente batte Silvestri. Il gol chiude la gara e apre ufficialmente la crisi del Leeds.
Formazioni
Leeds: Silvestri, Byram, Bellusci, Cooper, Warnock, Tonge, Bianchi (Morison 46), Mowatt (Austin 46), Cook, Antenucci, Sharp (Doukara 70). Subs: S. Taylor, Berardi, Pearce, Montenegro, Doukara.
Wigan: Carson, Tavernier, Taylor, Ramis, McCann, Watson, McClean, Cowie, Perch, Kiernan, Fortune (Espinoza 70). Subs: Al Habsi, Riera, Maloney, McManaman, Boyce, Forshaw.
Marcatori: Cooper (autogol) all'11', McClean al 83'.
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